Calcio

Champions League, delusione Italia: nessuna squadra ai quarti

Tre inglesi, due tedesche, una spagnola, una francese e una portoghese ancora in corsa. Zero italiane ai quarti di Champions League.

Dal 2017 al 2020, l’Italia ha sempre vantato almeno una squadra ai quarti di Champions League. Dopo quattro anni la Serie A fa un netto passo indietro, interrompendo questa striscia. Era dall’edizione 2015/2016 che in Champions nessuna squadra italiana andava oltre gli ottavi. L’Italia è in netto crollo, mentre cresce il dominio di Spagna, Inghilterra e Germania sul calcio europeo, basti pensare che l’ultimo successo di un’italiana risale al 2010, quando l’Inter di Mourinho vinse in finale contro il Bayern.

Dopo l’Inter anche Atalanta, Juventus e Lazio salutano la Champions League

Nonostante l’eliminazione dell’Inter nella fase a gironi, la Serie A poteva vantare tre squadre agli ottavi di Champions League. Atalanta, Juventus e Lazio hanno però fallito la qualificazione ai quarti e il conseguente ingresso nelle migliori otto d’Europa.

I bergamaschi, reduci dal magico cammino dello scorso anno, avevano tutte le carte in regola per ripetersi in questa edizione. Per loro sfortuna il sorteggio ha detto Real Madrid. I blancos, nonostante l’annata ben inferiore rispetto agli standard del club, hanno fatto valere il divario tecnico. Atalanta battuta 1-0 a Bergamo e poi 3-1 a Madrid.

Discorso simile per la Lazio, eliminata da un Bayern Monaco inarrestabile. Per i biancocelesti niente da fare contro la corazzata tedesca: sconfitta 4-1 all’Olimpico e 2-1 in Germania. Campioni del mondo in carica che dominano, come da un anno a questa parte, e in tranquillità approdano ai quarti. Lazio orgogliosa ma nettamente inferiore.

Situazione opposta invece per la Juventus che delude contro un avversario agevolmente alla portata. Bianconeri eliminati da un non irresistibile Porto, nonostante la differenza di valori in campo. In Portogallo gli uomini di Pirlo non entrano mai in partita, perdendo 2-1 e segnando nel finale grazie a un lampo di Federico Chiesa. A Torino, la Juve vince e porta il match ai supplementari, ma crolla nel finale. Nonostante il 3-2 finale è il Porto a passare il turno.

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