Olly (Federico Olivieri) è un cantante genovese classe 2001. Emerso dalla scena rap ligure, il suo stile è definito fin dai primi passi da un metodo hip-hop e dalla centralità della parola, che tende a sublimarsi fin da subito in un utilizzo della voce profondamente melodico, a tratti soul. Con questa formula raggiunge i primi successi nel 2019, attirando l’attenzione di realtà come Metatron e Sony, con cui inizia un percorso nel 2021.
Agli elementi già presenti nella sua sensibilità, si aggiunge, grazie all’incontro con il producer JVLI, una tendenza alla musica elettronica, che si traduce in brani dal carattere movimentato ed estremamente coinvolgente. “Un’altra volta” è il più grande risultato in questo senso: a tutti gli effetti un
tormentone (che conta al momento oltre 5 milioni di stream) che ha fatto vibrare i “TIM Summer Hits” e altri palchi estivi, inclusi quelli di Frah Quintale e Blanco.
Chi è Olly

Olly è stato nominato artista del mese per MTV New Generation e ha collaborato con vari artisti provenienti dal rap e dal pop, tra cui Arisa, continuando a definire un’identità cangiante, in un flirt senza fine con pop, hip-hop, dance, elettronica, canzone d’autore e un solo punto fermo: essere Olly.
“Il suo stile è definito fin dai primi passi da un metodo hip-hop e dalla centralità della parola, che tende a sublimarsi fin da subito in un utilizzo della voce profondamente melodico, a tratti soul”, si legge nella bio di Sanremo 2023
Arrivato tra i big dell’Ariston arrivando tra i primi sei classificati di Sanremo Giovani con “L’anima balla”, Olly sarà protagonista anche di un esplosivo duetto assieme a Lorella Cuccarini, con cui canterà il suo singolo di maggior successo “La notte vola”.
“È stata una scelta dettata dalla top line del brano – racconta ancora Federico – che secondo me e JVLI è molto forte e attuale. Mi sono divertito a reinterpretare un pezzo iconico degli anni ‘80 e sono onorato di poter esibirmi sul palco con un’icona dello spettacolo come Lorella Cuccarini, una donna che ha fatto la storia della musica e della tv italiana. Sono felice che si sia fatta trasportare nel mio mondo con entusiasmo”.
Quanto al brano che porterà all’Ariston, Olly rivela che “Polvere” è scritta “direttamente dallo scatolone sull’ultimo scaffale, o meglio ancora da ciò che vi è contenuto al suo interno. La polvere è un materiale di difficile declinazione, di cui però tutti conosciamo la forma e il colore. A mio modo ho individuato la mia polvere e ho forse compreso che essendo parte di me non ho voglia di liberarmene”, ha spiegato il 21enne genovese a Skuola.net.