Da domenica 14 febbraio la Liguria torna in zona arancione. Tra i cambiamenti che la regione dovrà affrontare, una delle più sofferte è la chiusura di Palazzo Ducale e la sospensione delle attività che dal 31 gennaio aveva riaperto le porte al pubblico.

La direttrice Serena Bertolucci ha così commentato:

Affrontiamo una nuova chiusura con grande preoccupazione, ogni settimana perduta è in realtà un frammento di futuro eroso perché non solo ci impedisce di procurarci i mezzi economici che ci permettono di offrire al pubblico prossime iniziative, ma perché ogni volta interrompono la creazione e la soddisfazione di bisogni culturali, sempre e comunque in sicurezza. Rattrista anche il fatto che il nuovo ennesimo sacrificio della cultura passi inosservato.

Chiusura Palazzo Ducale, la direttrice di Palazzo Ducale, Serena Bertolucci - Photo credits: genovatoday.it
La direttrice di Palazzo Ducale, Serena Bertolucci – Photo credits: genovatoday.it

Chiusura Palazzo Ducale, le mostre in sospeso

Resta così momentaneamente in sospeso la grande mostra “Michelangelo. Divino artista“. L’evento aveva già raccolto un grande successo di pubblico e di critica, proponendo una preziosa raccolta di documenti e disegni michelangioleschi, la più vasta mai esposta fino a oggi.

A questa si affiancava una seconda importante esposizione, “Edipo: io contagio“. La mostra performativa ideata da Davide Livermore, aveva da pochi giorni inaugurato con una riflessione sulla pandemia che prendeva spunto da una delle più famose tragedie greche, l’Edipo Re di Sofocle.

La direttrice Bertolucci ha aggiunto:

È un momento durissimo per la cultura, per la nostra fondazione. Chi può ci stia al fianco e ci sostenga. Abbiamo bisogno di sponsor, di reti, di confronto. Abbiamo bisogno di chiunque abbia voglia di alzare la propria voce per rivendicare l’importanza della cultura nella vita di tutti.

Immagine in copertina: Palazzo Ducale – Photo credits: vernicifirewall.it

di Flavia Sciortino

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