Cimitero Flaminio, degrado e pericoli, Ama intervenga al più presto

Cimitero Flaminio

Cimitero Flaminio, il degrado allucinante ha costretto l’Associazione Codici a segnalare la situazione al comune di Roma

Recarsi al cimitero Flaminio a Roma è consuetudine per molti che portano i fiori ai loro cari. Soprattutto il ponte di Ognissanti rappresenta un’occasione per moltissime persone. Visitare il cimitero e ricordare i defunti dovrebbe essere un gesto semplice e sicuro. Tuttavia molti si sono trovati di fronte una situazione inaccettabile. Il degrado e il pericolo fanno da padrona all’interno del cimitero. L’Associazione Codici condanna e segnala la situazione critica che sta attraversando il luogo pubblico.

Una signora ha girato il video che testimonia le pessime condizioni del luogo. Già all’ingresso si riscontrano le prime difficoltà. Non essendoci l’ascensore l’unico passaggio obbligato rimane quello delle scale. Il corrimano che dovrebbe aiutare al transito è però ricoperto da guano di piccioni, rendendone impossibile l’utilizzo. La fatiscenza è la condizione che accompagna il cittadino per tutta la sua visita.

Un’enorme infiltrazione al soffitto è quello che l’aspetta al piano. Tutto ciò porta ad un alto rischio di distacco di calcinacci, minacciando anche l’incolumità dei visitatori. Questo pericolo persiste per tutto il padiglione. Le pozze d’acqua aggiungono il rischio di scivolare mentre si cammina, persino davanti ai loculi.

L’ambiente intorno è spettrale, le finestre e i vetri rotti sono sostituiti da reti e i muri sono scrostati. Ritroviamo poi il guano dei piccioni sopra ogni superficie dei bagni. Assieme ad esso chissà quale altro escremento di animale Una condizione allucinante con un odore nauseabondo.

Il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli dichiara

“Abbiamo deciso di condividere e rilanciare le segnalazioni ricevute dai cittadini perché non è possibile rimanere in silenzio di fronte ad una situazione del genere”. Ha poi aggiunto parlando di Ama e rivolgendosi al sindaco:

Ormai Ama fa rima con multe, parola ricorrente in questo periodo in cui Roma è costretta a fare i conti con il problema rifiuti. Oltre alle sanzioni, invitiamo l’azienda ad attivarsi anche per garantire ai cittadini servizi decorosi, perché quello offerto per il cimitero Flaminio è indecente, e ci farebbe piacere se anche il Sindaco Virginia Raggi intervenisse al fianco dei romani”.

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