Cinemaboy è il nome d’arte di Michele Merlo, conosciuto come Mike Bird ai tempi della sua partecipazione all’ultima edizione di “Amici di Maria De Filippi”. Ha concluso la sua corsa alla semifinale, ma la televisione è stata solamente il suo punto di partenza. Michele ora ci presenta “Mary”.

Cover “Mary” – Immagine web

“Mary” è disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali. Il pezzo anticipa l’album di esordio di Cinemaboy ed uscirà sotto l’etichetta Maciste Dischi, che gli ha dedicato recentemente un post su Instagram in vista del rilascio di oggi:

Domani notte uscirà su Spotify “MARY”. È il primo brano di @cinemaboy_ che abbiamo ascoltato, in ordine di tempo, ormai un anno e mezzo fa. Ci arrivó un provino voce e chitarra “ciao mi chiamo Michele e ho 22 anni, questa è una canzone che ho scritto”. Il resto è storia recente. C’è stata la TV che tutto dà e tutto toglie, ma c’è stata anche la musica, l’unica cosa che conta davvero. MARY è una canzone bellissima, sincera, cupa e diretta come Michele stesso. Togliere i paraocchi e cavalcare a briglie sciolte ci farà essere liberi di apprezzare un disco splendido, scritto interamente da Michele, prodotto da @_federiconardelli_ X @macistedischi e tra poco nelle cuffiette di chi vorrà.

L’attesa per questo primo album si fa sentire. Al contrario dei suoi colleghi di “Amici”, che si sono fatti travolgere immediatamente dai ritmi frenetici dell’industria discografica, Michele si sta prendendo tutto il tempo necessario per la sua musica. Ha scelto di non cavalcare l’onda mediatica del programma restando così fedele al suo profilo artistico. 

Il brano “Mary” rispecchia quello che avevamo già sentito da Cinemaboy. La sua voce profonda, le corde di una chitarra, il resto è magia. Si tratta di un genere talmente puro da uscire fuori ogni schema del panorama italiano. E’ un’artista che propone grandi novità, non può passare inosservato.

Questo piccolo assaggio non basta comunque a tenere a freno i fans: aspettano da mesi qualche notizia in più riguardo l’album. Nel frattempo, prendiamo le cuffiette e godiamoci “Mary”.

Cinemaboy – Immagine web

 

Giulia Pappalardo