La prima semifinale della giornata di ieri ha visto un super Cittadella distruggere, nel primo atto dei centottanta minuti, il più quotato Monza. Una vittoria netta, un tris che avvicina sensibilmente i veneti alla finalissima dei playoff di Serie B. Il mattatore di giornata è stato Enrico Baldini: l’ex interista ha spianato la via della gloria (almeno in questo match) ai suoi siglando la tripletta che ha posto i veneti in netto vantaggio rispetto ai brianzoli. Guai, però, ad abbassare l’attenzione: i biancorossi posseggono una rosa che potrebbe generare l’impresa al ritorno.

Un pomeriggio straordinario per il piccolo club granata che studia, ormai da anni, da grande della Serie B. La compagine di Roberto Venturato, nelle stagioni trascorse in cadetteria, si è (quasi) sempre piazzato nelle posizioni utili per disputare i playoff senza arrivare, mai, in Serie A. Nella partita di ieri, valevole per l’andata delle semifinali del mini torneo promozione, i veneti hanno giocato magnificamente schiantando, senza appello, il più quotato Monza di Cristian Brocchi. Il 3-0 finale è una perfetta sintesi della bontà del lavoro irrogata nella società da presidente, dirigenti, allenatore e staff tecnico: bel gioco, organizzazione maniacale, schemi vincenti e tanto sacrificio. Con il punteggio maturato nella giornata di ieri, il Cittadella può approcciarsi alla gara di ritorno da favoritissima. Un grande soddisfazione per il piccolo club che, nei primi novanta minuti, si è sbarazzata del titano governato da Silvio Berlusconi ed Adriano Galliani.

Cittadella ancora una volta tra le grandi di Serie B: manca passettino per entrare nell’Olimpo

Prima d’intraprendere questo incredibile viaggio nei playoff di Serie B, il Cittadella si è guadagnato, nuovamente, la possibilità di disputarli grazie alle ottime prestazioni in campionato. I veneti si sono piazzati al sesto posto incamerando 57 punti in graduatoria (15 vittorie, 12 pareggi e 11 sconfitte). Se l’attacco non è certamente dei migliori del torneo cadetto con le 48 reti siglate, la difesa ha dimostrato di essere il punto forte del club mettendo a referto soltanto 35 goal subiti. Gli stessi, per capirci, dell’Empoli che ha terminato in testa al campionato cogliendo la promozione in Serie A. Dopo aver sconfitto nel turno eliminatorio il Brescia con il punteggio di 1-0, un’altra lombarda rischia pesantemente di soccombere sotto ai colpi chirurgici della bada Venturato: è l’anno buono per assaltare, concretamente, la massima serie?

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