Come investire in portafogli fondi: i primi passi

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Per evitare un rischio di perdita finanziaria, sono nati i cosiddetti “portafogli modello”, costruiti con asset class (ovvero il peso e il valore monetario dello strumento finanziario contenuto nel portafoglio) e sviluppati su metodologie quantitative in base al profilo dell’investitore per accompagnarlo nelle scelte di investimenti sicuri per le sue esigenze e obiettivi. Ogni portafoglio investimento è impostato secondo determinate strategia a seconda del settore e del Paese.

Ma che cosa si intende per “portafoglio modello” e come investire in un portafoglio fondi conforme alla tolleranza del rischio e in ottica temporale (cioè l’arco temporale in cui l’investitore decide di non usufruire del capitale investito per ottenerne un beneficio in futuro)? Facciamo chiarezza su questi aspetti.

Portafoglio modello: definizione in materia di investimenti

Quando, in materia di investimenti, si parla di portafoglio modello ci si riferisce al portafoglio di investimento basato su classi di investimenti finanziari (asset class) progettati su metodologie quantitative che tengono conto dei diversi gradi di rischio possibile associati ai vari profili degli investitori.

Il portafoglio modello è il risultato di scelte combinate, quali il livello di rischiosità, la tipologia (obbligazionario, portafoglio bilanciato o azionario), il tipo di gestione (attiva, passiva o mista) e il numero di fondi che lo costituiscono.

Le fasi per investire in un portafoglio titoli consigliato

La procedura per investire in un portafoglio titoli consigliato è molto semplice: il primo passo da fare è scegliere il portafoglio modello più affine al proprio profilo e alle proprie esigenze di investimento; si passa poi ad aprire un dossier del portafoglio modello fondi selezionando la società che si occuperà della gestione del portafoglio modello scelto e dunque si sottoscrive il fondo consigliato per ricevere riallocazione e ribilanciamenti in base all’andamento del mercato; l’ultimo passo dunque è proprio il monitoraggio dell’andamento del proprio investimento tramite qualsiasi device disponibile.

E per chi, invece, preferisca un investimento più personalizzato sono disponibili le gestioni patrimoniali, che si distinguono dai fondi comuni proprio perché la gestione dell’investimento viene affidata, tramite mandato, ad un gestore (come le banche autorizzate o ad un consulente finanziario indipendente) per curarne gli interessi. È un modo dunque per assicurarsi che il proprio capitale venga gestito separatamente dagli altri clienti con investimenti ad hoc secondo quanto concordato in base al proprio profilo di rischio e agli obiettivi di investimento da raggiungere.

Un consulente finanziario indipendente per la gestione dei tuoi risparmi

Se hai bisogno di gestire i tuoi risparmi in modo oculato e con investimenti sicuri e a reddito fisso, rivolgiti ad un consulente finanziario indipendente che possa affiancarti nella scelta del portafoglio modello più consono alle tue necessità e agli obiettivi di investimento e supportarti con soluzioni di investimento personalizzate a partire da un’attenta selezione e analisi dei tuoi fondi.

Trova il portafoglio giusto per te consultando i migliori portafogli modello, come quelli proposti da Online Sim ad esempio, una piattaforma online per gli investimenti che opera dal 2000.