Com’è morto Corrado, il brutto incidente con Dora Moroni e il tumore

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Di Redazione Metropolitan

Corrado Mantoni ha lasciato il segno nel mondo dello spettacolo, ritagliandosi uno spazio molto importante. Nella sua vita, tuttavia, ha dovuto fare i conti con diversi problemi. Il primo, nel 1978, quando fu coinvolto in un pericolosissimo indicente automobilistico. Erano le prime luci del mattino e a causa di un guasto alla scatola dello sterzo, la macchina sulla quale viaggiava il celebre presentatore si schiantò contro il guardrail. Quel giorno, Corrado, si trovava con la compagna Marina Donato e Dora Moroni. Quest’ultima ebbe conseguenze tragiche rimanendo in coma per due mesi e riportando numerosi danni.

Purtroppo però l’intervento chirurgico non riuscì e così Dora si trovò a dover intentare causa all’ospedale che l’aveva operata.

Persa però la causa stessa, fu costretta dal giudice a pagare tutte le spese processuali, per una somma di ben 35.000 euro. Un colpo estremamente forte.

La donna ha poi detto di essere sempre stata molto positiva alla vita, ma dopo ciò che le è accaduto questa positività è stata in parte totalmente persa: “Sono molto delusa dalla vita”.

Dal canto suo la conduttrice del programma ha promesso di non lasciarla sola e di aiutarla con qualsiasi mezzo possibile a risolvere questa spiacevole situazione.

Ora in molti si aspettano il finale della storia e se ci sarà o meno un lieto fine sulla vicenda, che sembra purtroppo molto complicata nella risoluzione.

Corrado, invece, rimediò una frattura multipla del femore e dovette sottoporsi a due operazioni mentre Marina Donato riportò solo qualche contusione

Oltre all‘incidente, Corrado Mantoni ha avuto a che fare con problematiche legate all’apparato respiratorio. Il conduttore era infatti un accanito fumatore e morì l’8 giugno del 1999, all’età di 74 anni, nella clinica Villa Margherita di Roma, dove era ricoverato da diverso tempo per l’aggravarsi del carcinoma del polmone che gli era stato diagnosticato alcuni mesi prima