Diletta Leotta è la conduttrice sportiva di DAZN diventata una dei volti più amati della tv italiana, attualmente impegnata con il ritorno de La Talpa, il reality di Canale 5 che era andato in pausa per 16 anni. Sebbene si sia laureata in giurisprudenza nel 2015 all’Università LUISS di Roma, ha deciso di non proseguire la carriera in campo legislativo. Si è data al mondo dello spettacolo, fin da giovanissima ha partecipato a diversi concorsi di bellezza, arrivando a debuttare in tv nel 2010 sulla rete locale Antenna Sicilia. Da allora non ha più smesso di avere successo, finendo al centro del gossip a causa delle sue fiamme, da Daniele Scardina a Can Yaman. Attualmente è sposata con Loris Karius, il calciatore con cui ha avuto la prima figlia Aria. Dagli esordi a oggi, però, il suo aspetto è decisamente cambiato: da sempre icona di bellezza, basta confrontare le foto del passato con quelle attuali per rendersi conto della trasformazione.

Ma com’era Diletta da giovane?

Dalle foto di quando solo una ragazzina a quelle che pubblica oggi sui suoi profili social la differenza è evidente. Non si tratta di qualche piccolo ritocchino per Diletta Leotta ma di una vera e propria trasformazione. Ha persino rivelato che da piccola era “cicciottella”, e che solamente all’età di 11 anni ha iniziato a praticare sport e a raggiungere il fisico sportivo tanto invidiato.

La trasformazione di Diletta Leotta, com’era prima e com’è oggi

La stessa conduttrice ha rivelato di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica per migliorare il suo aspetto fisico. La fortuna vuole che abbia un chirurgo estetico in famiglia, ossia il fratello, Mirko Manola.

Nonostante i ritocchi, Diletta ha deciso di non lasciarsi sopraffare dalle critiche affermando di non trovare i ritocchi e la chirurgia così tanto inaccettabili come in molti credono. Le sue parole nell’intervista di Verissimo sono state: “Non penso sia una cosa da nascondere o di cui vergognarsi, nel 2021 credo sia un tema sdoganato. Leggo commenti negativi in cui si dice che io sia falsa, di plastica. Ma se decidi di modificare una parte del tuo corpo, non significa che modifichi la tua moralità, la tua semplicità. Se decido di modificare una parte di me, non significa che sono finta, falsa, senza moralità”.