La Spring Summer collection 2021 del brand Loewe non riesce proprio a passare inosservata. Infatti la casa di moda spagnola quest’anno ha proposto degli abiti molto particolari con dei volumi importanti e delle linee esagerata che risultano decisamente fuori dalle righe. Questa impronta estrosa è sicuramente merito del direttore creativo Jonathan Anderson, oramai in carica dal lontano 2013.
La fascinazione di Jonathan Anderson per le altre discipline artistiche
Il creative director non si cimenta solamente nel campo della moda, ma la sua mente poliedrica si interessa a molte altre forme d’arte. Certamente l’ispirazione prettamente teatrale di questa linea rientra nel suo vissuto personale dato che in passato era iscritto ad una scuola di recitazione. Però ci sono altre sue passioni che corrono sotto traccia e che si possono notare solo dopo uno studio più approfondito. Ad esempio è presente il suo amore per gli arazzi e i cestelli di vimini. Questi due oggetti, che a colpo d’occhio risultano avere ben poca affinità, hanno in comune alcune caratteristiche all’interno del loro processo di creazione. Sono artigianali, richiedono precisione e pazienza e una buona dose di manualità.
La cooperazione con Idoia Cuesta
Proprio grazie alla sua affinità con queste lavorazioni Anderson ha deciso di mettere al centro della collezione l’artigianato, affidandosi ad un’esperta del settore. Collaborare direttamente con un’artigiana può voler lanciare un messaggio ben preciso, ovvero scardinare la concezione di ready made a cui tutti noi siamo oramai abituati. Creare pezzi su misura significare dare ad ogni indumento una vita propria e una precisa identità. Idoia Cuesta inoltre condivide con lui la passione della tessitura dei cesti, ma è anche creatrice di tessuti. La sinergia di queste due personalità ha dunque portato a un circolo virtuoso e ha avuto il merito di rendere la moda arte a tutti gli effetti.
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