La Mondadori ha deciso che è arrivato il momento di rendere protagonisti i propri clienti e lo fa con un’ottima mossa di marketing: lascerà che sia proprio la nostra passione per i libri il mezzo con cui esaltarci, quale metodo più accattivante per attirare l’attenzione degli amanti della lettura?
Idea semplice e geniale: tutti gli appassionati di libri sono chiamati a partecipare ad un divertente concorso direttamente sul sito della casa editrice che mette in palio, per i 3 vincitori, una Gift Card da 100€ da spendere direttamente nel negozio online del sito o negli store Mondadori della propria città, per fare il pieno non solo di libri ma anche dei tanti prodotti hi-tech che da mesi fanno compagnia alla carta stampata.
Il concorso è aperto a tutti i bibliofili che si registrano sul sito e si chiama “Scrivi & Vinci”, qui ognuno potrà creare la propria recensione su di un libro appena letto, l’importante è farlo entro il 15 Maggio, data dopo la quale verranno scelti i tre vincitori da una giuria interna.
Le regole sono pochissime e altrettanto semplici: il libro che si vuole recensire dovrà far parte della classifica Top 100 dei titoli più venduti, questa lista può cambiare nel corso delle settimane a seconda delle vendite online o sugli scaffali, rendendo la scelta davvero ampia;
Nelle ultime settimane la fanno da padroni Alessandro D’Avenia con L’Arte di Essere Fragili, seguito dal tanto chiacchierato 50 Sfumature di Rosso, sequel del “Nero” di E.L. James, mentre il thriller al femminile la Ragazza del treno di Paula Hawkins resiste ai piani alti, occhio però anche ai classici del passato come Orwell e Wilde.
Una volta sulla pagina del libro scelto si potrà subito inserire la nostra breve recensione usando all’inizio del testo l’hashtag #lamiarecensione, in questo modo il testo parteciperà al concorso.
Via libera quindi alla propria passione per la lettura e magari a quella voglia più o meno nascosta di scrivere qualcosa, che sia per celebrare un titolo di cui ci siamo presto innamorati, per approfondire un interessante argomento che è il filo conduttore di un’opera, per dare voce ai sogni e ai pensieri nati in noi dopo aver letto racconti o poesie, ma anche per criticare (sempre con educazione eh!) un libro che non ci è piaciuto o che sentiamo di contraddire nei suoi contenuti,
perché no?
MIRO PATERNO’