Connie e Angela Avitabile sono le colonne portanti nella vita e figlie di Enzo Avitabile, il loro adorato papà. Le due figlie del noto artista hanno avuto modo di crescere al suo fianco, a causa della prematura scomparsa della madre, e diventare in qualche modo genitori del loro stesso padre. Alla morte della moglie Maria, il musicista ha cercato di creare un nuovo nucleo familiare con ld eu bambine. “Loro mi hanno fatto capire come potevo fare da papà e da mamma“, ha detto tempo fa a La Repubblica, “sono state figlie e sorelle e oculate amministratrici finanziarie“. Non è stato semplice per Avitabile, soprattutto perchè questa nuova pagina di vita è coincisa con un periodo nero dal punto di vista economico. Tanto che l’artista ha dovuto chiedere il sostegno degli amici, che non si sono risparmiati nell’aiutarlo. Soprattutto uno, Red Canzian: “Mi prestò due milioni di lire perchè ero in difficoltà”, ha detto a Sorrisi, “non potevo neanche comprare il latte per mia figlia”. Adesso la famiglia si è più che allargata: tre mesi fa, Connie ha dato alla luce la sua bambina. “Purpettella mia“, scrive con amore sui social, condividendo alcuni scatti dell’ultima arrivata.
Connie e Angela, chi sono le figlie di Enzo Avitabile
È stato grazie a loro che Avitabile ha capito come poteva gestire la brutta tragedia che stava affrontando, e come poter essere per loro sia un papà che una mamma. Un rapporto dunque davvero molto forte fra di loro, che mostra spesso anche all’interno dei suoi social. Le due dunque sono le prime sostenitrici del padre, che supportano con grande forza. Oggi Avitabile potrà salire sul palco dell’Ariston per un’esibizione davvero molto importante.
Angela Avitabile è sempre stata orgogliosa del padre Enzo Avitabile, così come la sorella Connie. Entrambe infatti condividono spesso sui social contenuti che riguardano il genitore, sia recenti che del passato. Lo dimostra la decisione di Angela di sostenere Simm’ tutt’uno, il nuovo singolo che l’artista ha realizzato con Lorenzo Cherubini. Così come si è unita al cordoglio per la scomparsa di Manu Dibango, spento nel marzo scorso a causa del Covid e grande amico di Enzo. Anche Connie sostiene il padre con ogni mezzo: “Grande papà”, ha scritto pochi giorni fa, in occasione del Premio Carosone 2020 assegnato all’artista. Una famiglia molto unita, come dimostrano le foto pubblicate da Connie su Facebook, in cui è facile vederla abbracciata al cognato Mourad oppure al fianco del compagno di vita, Eugenio Altamonte, con cui ha festeggiato il quarto anniversario lo scorso giugno.
Nei pensieri delle due figlie però c’è sempre anche la mamma Maria, di cui in tantissimi hanno un caro ricordo. Chi l’ha avuta come professoressa, ha avuto la fortuna di comprendere la sua personalità preziosa e quella grande capacità di trasmettere l’amore per la cultura agli alunni.
Avitabile, nato a Napoli il primo marzo 1955, ha iniziato la sua carriera in maniera molto precoce all’età di 7 anni. Diplomatosi in flauto al conservatorio di San Pietro a Majella, nel 1976 e 1977 collabora con Pino Daniele all’album Terra mia, mentre alla fine del decennio la collaborazione è con Edoardo Bennato per Sono solo canzonette e Uffà! Uffà!. Nel 1994 mette in musica A livella di Totò, mentre con l’album del 1999 O-issa aiuta l’iniziativa dell’Unicef per garantire il diritto alla scuola alle bambine del Benin. La sua carriera viene stravolta a inizio secolo, dopo la scomparsa della moglie Maria, avvenuta nel 2002. Il sassofonista partenopeo ha così dovuto crescere da solo le due figlie, Connie e Angela. Le due lo hanno aiutato a superare il momento drammatico della sua vita. In un’intervista rilasciata anni fa a La Repubblica, Avitabile ha spiegato come Connie e Angela “mi hanno fatto capire come potevo fare da papà e da mamma, sono state figlie e sorelle e oculate amministratrici finanziarie“. Già, perché dopo la scomparsa di Maria, Avitabile ebbe dei problemi finanziari, superati anche grazie all’aiuto dell’amico Red Canzian.