La Spagna, proprio come l’italia, si “arrende al coronavirus”. Da mercoledi’, per i prossimi 15 giorni tutte le scuole di ordine e grado rimarranno chiuse.
Era nell’aria gia’ da qualche giorno, in Spagna: e cosi’, dopo quasi un mese dalla decisione presa dal governo nostrano, anche il governo di Madrid decide di chiudere le scuole.
E’ notizia di due giorni fa che un professore di un noto istituto superiore della capitale fosse risultato positivo al coronavirus; oggi, a seguito di una concitata riunione del direttivo iberico la decisione e’ stata presa.
I ragazzi rimarranno a casa per almeno 15 giorni a partire da mercoledi’, ma non si escludono proprio come nel caso dell’Italia proroghe a questo periodo.
I disagi, forse piu’ che in italia
I disagi, in spagna, saranno simili se non peggiori a quelli esperiti dai cugini italiani: se infatti l’italia ha una minima forma di ammortizzatori sociali (nulla di sufficiente per arginare la situazione economica di moltissime famiglie, ma sicuramente meglio di nulla) altrettanto non si puo’ dire della Spagna, dove peraltro i contratti di lavoro sono estremamente flessibili in uscita.
Molte famiglie stanno iniziando gia’ a correre ai ripari, ma e’ evidente che servira’ attingere al monte ferie (21 giorni/anno) dei genitori. Alcuni uffici, peraltro, stanno cercando di formare delle “guarderias” (asili) tra le proprie mura, correndo il rischio di ridurre l’efficacia del provvedimento, preso come in Italia per evitare assembramenti di persone.