Dopo la precedente manifestazione anti coronavirus già svoltasi a Berlino il tribunale ne autorizza un’altra anti mascherine.
Coronavirus, Berlino
Una precedente dimostrazione degli oppositori delle misure contro l’epidemia aveva riunito il primo agosto circa 20.000 persone in un variegato corteo che riuniva “liberi pensatori”, attivisti anti-vaccini, complottisti o persino simpatizzanti di estrema destra. La polizia ha interrotto perché, dopo aver richiamato più volte all’ordine i manifestanti, questi non avevano rispettato il distanziamento.
Le forze dell’ordine, che saranno diverse migliaia a mettere in sicurezza l’evento, hanno anche avvertito che disperderanno i manifestanti in caso di mancato rispetto delle norme sanitarie.
L’Europa tenta di arginare la seconda ondata di Coronavirus (anche se per diversi esperti, in realtà, si tratta del proseguo della prima). La situazione più critica in Francia, dove l’ultimo bollettino segnala più di 7.300 casi in 24 ore. Cresce la preoccupazione nel Paese, che oggi dà il via fra l’altro al Tour de France. Il presidente Emmanuel Marcon ha detto di non poter escludere un nuovo lockdown.
Resta stabile il trend in Germania, dove si registrano 1.479 i nuovi contagi nelle 24 ore. Il Robert Koch Institut riferisce che il numero complessivo delle infezioni è di 240.986 casi. Sempre a detta del centro epidemiologico tedesco, rispetto al giorno precedente si segnala una sola vittima, che porta il bilancio dei decessi da Covid-19 a 9.289. Con poco meno di 1.500 nuove infezioni, siamo nella media dei giorni scorsi. Sabato scorso per la prima volta da aprile era stata superata nella Repubblica federale la soglia dei 2.000 casi. Stando al conteggio della Zeit online, su base settimanale i nuovi contagi sono 9.027.