Coronavirus, in arrivo il decreto che invita a non scambiarci neanche una stretta di mano

Per la data odierna sono previste nuove misure da parte dell’esecutivo, che aggiorneranno quelle già varate. Il decreto legge sul virus riguarderà ancora l’aspetto sanitario. Nel mentre, la crisi si abbatte senza sosta sul turismo, con perdite del settore stimate fino a circa 30 milioni di turisti in meno in 3 mesi.

Ulteriori cautele sanitarie, anziani a casa, eventi sportivi a porte chiuse.

Il Coronavirus è in circolo ormai da settimane con picchi elevati nel nostro Paese, sforando quota 2000 contagi. In tutta Italia le scuole resteranno chiuse fino al 15 Marzo, i centri focolai continuano la quarantena. I treni sono pressochè vuoti, le scorte di cibo nelle case degli italiani paiono essere ben presenti, così come sono presenti i truffatori di rimedi fai da te per prevenire i contagi.

Sono anche presenti i dati allarmanti sul turismo. Soltanto a Roma, si stimano 250.000 persone che si troveranno per non si sa ancora quanto tempo a non lavorare o a lavorare molto meno. Lavorano pochissimo i tassisti, tanto per citare una categoria non direttamente collegata alle associazioni di categoria riguardanti il turismo, ma che nella Capitale è comunque in ginocchio.

Un nostro intervistato, che da anni lavora nel settore, ha affermato che la media di guadagni giornaliera si è attestata sui 20 o 30 euro e così hanno riportato altri colleghi. Lordi. Poi bisogna pagare le tasse, pagare la benzina, pagare i consumi e l’usura.

Giuseppe, un ristoratore del centro storico, ha confessato di aver congedato gran parte dei dipendenti. Se la situazione dovesse proseguire, sarebbe costretto ad abbassare le serrande, “perchè purtroppo gli affitti non si pagano con le amuchine“. Un settore che nella capitale è fondamentale, si trova ora in ginocchio. Non va meglio da altre parti d’Italia, con piazza Duomo deserta di Domenica alle 20, benchè Milano sia tutto tranne che isterica.

Gli eventi sportivi della Serie A vengono rinviati o giocati a porte chiuse, mentre questo non accade per la Serie B, come se il virus circolasse soltanto nel campionato maggiore, preferendo partite come Juventus-Milan a un banale Crotone-Pisa.

Gli investitori che leggono i giornali o guardano le nostre televisioni e vedono il Premier fare decine di interventi dalla sede della protezione civile, non parrebbero rassicurati. Così, sono in continuo ribasso i titoli in Borsa e in salita lo spread, termine di memorie suggestive per gli italiani, che quasi l’avevano dimenticato.

In arrivo il decreto legge in data odierna

Nel mentre, l’isteria e il panico sono diffusi, tantissime persone evitano ogni forma di contatto e nelle metro, vista l’assenza di mascherine, indossano persino le sciarpe davanti alla bocca. Così, vista la situazione, il Governo ha pronto il terzo decreto sul virus.

Infatti, avendo ascoltato ed essendosi riunito con i principali esponenti del mondo scientifico, l’esecutivo solleciterà gli italiani ad evitare baci, abbracci e strette di mano. A quanto pare, è ciò di cui si ha bisogno adesso per prevenire e limitare ulteriori contagi. Gli anziani dovrebbero stare a casa per non rischiare.

Tutti gli altri devono evitare ogni forma di contatto con il prossimo. Così, anche con questo decreto sul virus, l’Italia cercherà di prevenire e, al contempo, mandare ulteriori messaggi rassicuranti ai milioni di turisti che, si spera, avranno più fiducia. Cambieranno idea anche le compagnie aeree? La penseranno diversamente i Paesi che limitano o annullano gli ingressi da e per il nostro Paese? Cambieranno idea anche gli italiani e capiranno che il virus circola in una lasagna tanto quanto in un involtino primavera?

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