Google annuncia: tutti i colloqui di lavoro saranno condotti da remoto ricorrendo a strumenti come Hangouts. È una delle misure per ridurre il più possibile i contatti almeno finché l’emergenza coronavirus non sarà rientrata.
Cercare lavoro ai tempi del coronavirus
Google trasferirà tutti i colloqui, a livello globale, su Hangouts o BlueJeans a causa del coronavirus, secondo un’e-mail inviata a un candidato dal team del personale di Google: “Alla luce del coronavirus (COVID-19) e per proteggere la salute e il benessere dei nostri candidati e degli intervistatori, condurremo tutti i colloqui di Google a livello globale virtualmente tramite Google Hangout (o BlueJeans per i paesi interessati) per il prossimo futuro”, afferma Google nell’e-mail, che la redazione di The Verge ha esaminato.
Rimandati e cancellati anche gli eventi in calendario
La società ha annunciato anche la cancellazione di eventi come Cloud Next ’20 e I/O 2020. Previsti rispettivamente per l’inizio di aprile e la seconda settimana di maggio, entrambi andranno in scena solo in streaming. Inoltre Google, data l’emergenza, ha reso disponibile gratuitamente la funzionalità Meet di Hangouts e alcune caratteristiche premium di G Suite fino all’1 luglio, proprio con l’obiettivo di permettere ad aziende, professionisti e studenti di accedere ai tool utili per lo smart working o la didattica da remoto senza alcuna spesa.
Non solo Google ma anche Facebook e Amazon
Google non è il primo ad annullare le interviste in loco alla luce dell’epidemia di coronavirus in corso. Lunedì, Facebook ha annunciato che avrebbe cancellato la maggior parte dei colloqui di lavoro di persona, e Amazon ha messo in attesa a tempo indeterminato i colloqui di lavoro in loco la scorsa settimana.
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