Continuano i focolai attivi del Coronavirus Roma. Otto i nuovi casi registrati in città. Nel Lazio calano i pazienti in terapia intensiva
Roma, i focolai del virus sono ancora attivi
Otto i nuovi casi di Coronavirus nella Capitale e in provincia. Ancora una volta si dovrà fare fronte sui casi del San Raffaele Pisana. Ieri sono stati trovati due nuovi positivi nell’Istituto religioso Teresianum (dopo i 4 di domenica): si tratta di una suora (della Asl Roma 3) e di un giardiniere (Asl Roma 1).
Positivo un paziente arrivato dal Bangladesh che è stato ricoverato al Policlinico Umberto I. Secondo le informazioni in possesso della Regione, l’uomo sarebbe già stato sintomatico alla partenza. Il Lazio ha avviato la notifica al Ministero della Salute per le opportune verifiche.
I dati nelle Asl di Roma e nella regione Lazio
Nella Asl Roma 4 i due positivi sono stati individuati durante una pre-ospedalizzazione.
Nella Asl Roma 6 trovato un positivo nel Pronto Soccorso e in seguito trasferito al Policlinico Umberto I.
La Asl di Latina ha chiuso i cluster di Priverno e della RSA San Michele.
All’ospedale San Giovanni è stato registrato il primo positivo al tampone drive-in.
In totale sono 945 i casi di Coronavirus nel Lazio. 721 in isolamento domiciliare, 201 ricoverati non in terapia intensiva, 23 in terapia intensiva. I pazienti deceduti sono 830 e 6259 i guariti. Da segnalare il calo delle terapie intensive: “Oggi sono 23 le terapie intensive occupate per il Covid – comunica l’Unità di Crisi – “-16 rispetto a ieri. Una riduzione che rappresenta più del 70% del decremento nazionale. Si riducono di 46 unità i ricoverati con sintomi. Ridotti complessivamente anche gli attuali positivi, che scendono da 991 a 945″.
Andrea Caucci Molara
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