La 25esima giornata di Serie A si concluderà stasera col match tra Lazio e Verona, in programma alle 20:45 allo Stadio Olimpico. Nel frattempo, vediamo cos’è cambiato dopo le partite giocate ieri e sabato.
Gli anticipi del sabato
Udinese – Roma
Importante prova di forza dei ragazzi di Di Francesco che battono per 2 reti a 0 l’Udinese di Massimo Oddo. Grazie ai tre punti conquistati, i giallorossi riescono a salire a quota 50 e si prendono il terzo posto in classifica (in solitaria), molto importante per ambire alla prossima Champions League.
Dinamismo e vivacità da ambo le parti nei primi 45 minuti di gioco, che rendono piuttosto equilibrato il match almeno nel primo tempo. È nel secondo tempo, però, che i giallorossi riescono a chiudere i conti: nel 70′ Ünder lascia partire un bellissimo sinistro dal limite dell’area che non lascia scampo a Bizzarri. Poi al 90′ chiude i giochi Perotti, servito da Nainggolan dopo il recupero palla di Defrel ai danni di Fofana.
Qui potete trovare la cronaca completa del match.
Chievo – Cagliari
Nel secondo anticipo del sabato, il Chievo di Maran riesce a trovare la vittoria dopo una crisi durata troppo tempo (nelle ultime 10 partite i clivensi erano riusciti a fare solo 2 punti). Il Cagliari di Lopez non riesce a continuare la striscia positiva, che aveva portato i sardi a 3 risultati utili consecutivi e che invece ora vengono riagganciati (e superati per la regola degli scontri diretti) dai gialloblu, adesso a quota 25 punti in 14esima posizione.
Uomo determinante del match (senza alcun dubbio) è Giaccherini, che si procura un calcio di punizine appena fuori dall’area di rigore e che trasforma perfettamente in gol al 74′. Due minuti dopo ancora determinante: serve Inglese, il quale riesce a destreggiarsi perfettamente tra Andreolli e Padoin e a segnare il gol del raddoppio. Il gol di Pavoletti all’82′ serve solo per rendere meno amara la sconfitta ai ragazzi di Lopez.
Qui potete trovare la cronaca completa del match.
Genoa – Inter
Nell’ultimo anticipo del sabato, l’Inter non riesce a riconfermare la discreta prestazione avuta contro il Bologna una settimana fa. Continua a persistere l’incubo del Ferraris: l’Inter non riesce a vincere in casa del Genoa dal 2013.
Sul finire del primo tempo è un autogol di Ranocchia (complice anche Skriniar che praticamente gli scaraventa il pallone addosso nel tentativo di spazzare) ad aprire le marcature. Al 59′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Laxalt riceve la palla fuori area, tenta un tiro che va a finire tra i piedi di Pandev, che facilmente insacca la palla alle spalle di Handanovic per il 2-0 finale. Una brutta Inter che continua a perdere punti in chiave Champions League e che, con una vittoria della Lazio stasera, scivolerebbe al quinto posto. La partita ha confermato lo splendido stato di forma della squadra di Ballardini che riesce ad ottenere il terzo successo consecutivo.
Qui potete tovare la cronaca completa del match.
I match della domenica
Torino – Juventus
Il Toro sembra essere rivitalizzato sotto la gestione Mazzarri e vorrebbe fermare la striscia negativa nei derby contro la Juventus: negli ultimi 23 derby i granata sono riusciti a vincere solo una volta nel 2015.
Il match non inizia nel migliore dei modi per la squadra di Allegri, che perde dopo pochi minuti Higuain per un colpo al piede. Al suo posto entra Bernardeschi che non fa sentire assolutamente la mancanza in campo dell’argentino. È proprio da lui che parte l’assist dell’1-0 firmato Alex Sandro, al 33′. Il Torino non riesce a reagire con convinzione e non si rende particolarmente pericoloso dalle parti di Szczęsny. La Juve resta incollata al Napoli per la lotta scudetto, mentre il Torino rimane a quota 36 punti, al di sotto della zona Europa League.
Qui potete trovare la cronaca completa del match.
Benevento – Crotone
Una bellissima partita quella giocata tra Benevento e Crotone che dimostra la fame di gol e di punti delle due compagini in chiave salvezza. Zenga ha dato quella marcia offensiva in più ai calabresi che ora cercano di staccare il più possibile i campani dopo il 2-0 dell’andata.
Partono bene gli ospiti con Benali che all’11′ serve Nalini, il quale appoggia per Crociata che firma il momentaneo 1-0. I padroni di casa rispondono con Sandro che su calcio d’angolo di Viola riesce a battere il portiere rossoblu con un gran colpo di testa. Al 65′ del secondo tempo, Viola porta in vantaggio i suoi con un sinistro deviato da Faraoni che spiazza Cordaz. Ma i ragazzi di Zenga non demordono e riescono ad agguantare il pareggio con il gol di Benali che sfrutta benissimo un cross di Faraoni. Il Benevento non vuole assolutamente lasciare ancora punti sul campo: all’89′ Diabaté lascia partire un destro vincente che sigla il 3-2 finale. Ora il Benevento sale a quota 10 punti ed è a sole 11 lunghezze dalla salvezza.
Bologna – Sassuolo
Il Bologna cerca di riconfermare l’andamento vincente nel derby d’Emilia in Serie A: nelle ultime 4 occasioni, infatti, i rossoblu non hanno mai perso.
Il Bologna parte fortissimo e trova il gol al 12′ con Poli che, sotto porta, batte Consigli. Al 38′ Babacar pareggia i conti sfruttando una disattenzione difensiva dei padroni di casa. All’86′ i neroverdi rimangono in dieci per l’espulsione di Goldaniga e due minuti dopo Pulgar trasforma perfettamente un calcio di punizione, siglando il 2-1 finale. Il Bologna sale a quota 30 punti mantenendo la 13esima posizione, mentre il Sassuolo scivola al 16esimo posto a quota 23.
Napoli – SPAL
Il Napoli vuole continuare la sua camminata verso la conquista dello scudetto: in arrivo al San Paolo la SPAL di Semplici attualmente al 18esimo posto in classifica.
I ragazzi di Sarri mettono subito in difficoltà gli ospiti, trovando anche il gol al 6′: un triangolo perfetto quello tra Mertens, Callejon ed Allan che si ritrova davanti a Meret, battendolo per l’1-0. Di fatto, il primo tempo si conclude così, con il Napoli che amministra il gioco e la SPAL che fatica ad uscire dalla propria metà campo. Anche nel secondo tempo, poche emozioni e soprattutto poche azioni pericolose della squadra di Semplici che non inpensieriscono più di tanto i padroni di casa. Il Napoli torna dunque in vetta alla classifica, distanziati di un solo punto dalla Juventus.
Atalanta – Fiorentina
L’Atalanta di Gasperini è reduce da un’ottima partita contro i tedeschi del Borussia Dortmund e vogliono continuare a far bene anche in campionato, per raggiungere nuovamente il quinto posto per l’Europa League. Dall’altro lato, la Fiorentina di Pioli in cerca di conferme.
Grande pressing dell’Atalanta nei primi minuti di gioco, ma è la Fiorentina a portarsi in vantaggio al 16′: conclusione di Badelj dal limite dell’area, Gollini respinge ma il pallone arriva tra i piedi di Chiesa che la appoggia nuovamente a Badelj che stavolta non sbaglia. Nei minuti di recupero del primo tempo, l’Atalanta riesce a trovare il gol del pareggio: punizione di Gomez e gran colpo di testa di Petagna che batte Sportiello. La partita finisce esattamente così, 1-1. L’Atalanta resta in ottava posizione a quota 38 punti, la Fiorentina invece in 11esima posizione a quota 32.
Milan – Sampdoria
Il Milan è uscito dalla crisi: si lascia alle spalle i risultati deludenti di inizio campionato e riesce ad avvicinarsi alle zone alte della classifica. A Milano è in arrivo la Sampdoria di Giampaolo, in corsa anche lei per raggiungere l’Europa e imbattuta negli ultimi due scontri con i rossoneri.
Il Milan parte molto bene ed al 6′ si procura un calcio di rigore: sulla palla ci va Rodrigues che però si lascia parare la conclusione da Viviano. Pochi minuti dopo, invece, i rossoneri riescono a trovare il gol del vantaggio con un gran destro di Bonaventura che non lascia scampo a Viviano. Questo è l’unico gol del match ed il Milan riesce ad agganciare i blucerchiati a 41 punti in classifica.
Qui potete trovare la cronaca completa del match.
Per vedere la classifica completa e aggiornata, clicca qui.