Coltivare il proprio orto o giardino è un’attività piacevole e appagante. Purtroppo, però, parassiti, freddo e agenti atmosferici possono compromettere la coltivazione. In questo articolo ti spiegheremo come risolvere questo tipo di problemi, costruendo una serra in plexiglass o policarbonato su misura.

Necessario per realizzare la tua serra:

  • Pali in legno per le fondamenta
  • Travi in ​​legno (abete) per le pareti laterali (minimo 50*30 mm)
  • Staffe angolari
  • Viti in acciaio inox
  • Profili a U e H in alluminio
  • Calcestruzzo (per il getto nei pali di terra)
  • Sigillante acrilico
  • Bulloni tasti 12 mm
  • Trapani 5, 9, 12 mm
  • Viti a testa svasata, 3-4 mm
  • Viti a testa piatta, 3-4 mm

Scelta della posizione

Per creare le condizioni più favorevoli alla coltivazione delle tue piante, è importante posizionare la tua serra nel punto più adatto.

Prima di tutto, orienta la struttura in direzione nord-sud per un’esposizione al sole e un’areazione ottimali. In questo modo ti assicurerai che l’umidità che evapora a causa del calore non si accumuli all’interno della serra, causando la formazione di muffe che potrebbero danneggiare le piante.

Altro elemento importante è la posizione del tetto. Con un orientamento ovest-est la pressione del vento sarà inferiore. Resta comunque importante avere una base salda, ma la sollecitazione del tetto sarà sicuramente ridotta.

Materiali

Il plexiglass e il policarbonato sono materiali perfetti per costruire una serra fai-da-te: sono semplici da lavorare, leggeri ma resistenti agli agenti esterni, come raggi UV, acqua e urti.

Per quale materiale optare? La scelta dipende chiaramente dalle caratteristiche del progetto. In linea generale, il plexiglass è dotato di una trasparenza cristallina (del 92%); per questo è considerato un’alternativa al vetro senza dubbio valida e decisamente più economica. Il policarbonato si caratterizza per una robustezza estrema: questo materiale è 250 volte più resistente del vetro ma ne pesa la metà!

Dimensioni

Le serre da giardino, generalmente, hanno un’altezza complessiva che oscilla tra i 250 e i 280 centimetri, con i pannelli laterali alti circa 2 metri.

I pannelli in policarbonato interi sono acquistabili nel formato di 305×205 centimetri. Quindi, da un singolo pannello è possibile ricavare tre lastre di 1 metro di larghezza per 2,05 metri di altezza, perfette per i lati lunghi della tua serra. Per il lato corto, invece, potresti segare la lastra e ricavare strisce più strette (di circa 75 centimetri) o, se non sei molto esperto nel taglio dei materiali plastici, puoi acquistare un pannello in policarbonato su misura.

Fondamenta

La fondazione è un perimetro rettangolare, composto da travi di legno avvitate insieme usando staffe angolari. Posiziona la struttura dove dovrebbe essere la serra e crea un ancoraggio utilizzando sei pali di legno lunghi circa 70 centimetri. Disponi i pali ai quattro angoli della fondazione e sui lati lunghi e piantali il più a fondo possibile nel terreno (l’ideale è che le teste dei pali non sporgano di circa 6 centimetri dal suolo).

Ora puoi fissare la fondazione ai pali a terra con i bulloni da 12 millimetri. Ti consigliamo di bucare prima il legno con un trapano e di procedere con un foro alla volta. Se vuoi ottenere un risultato davvero perfetto, aiutati con una livella per individuare il punto preciso da forare.

Struttura

A questo punto, puoi procedere con la cornice delle pareti laterali.

Con delle staffe angolari, avvita i montanti verticali alle travi di fondazione lungo i lati lunghi. Procedi in modo simmetrico sui due lati, distanziando i montanti di circa un metro (cioè la dimensione dei pannelli in policarbonato o plexiglass che userai per le pareti). Ora, utilizzando le staffe angolari, collega i montanti con delle traverse, per rendere la struttura ben salda e stabile.

Infine, posiziona i pannelli in plexiglass o policarbonato. Per farlo sarà necessario avvitare i profili ad U in alluminio ai montanti verticali e alle travi di fondazione. Se vuoi assicurarti che la resistenza sia ottimale, disponi del nastro in schiuma lungo i profili in alluminio. Adesso puoi far scivolare i pannelli dall’alto all’interno dei profili, facendo attenzione a non danneggiarli.

Tetto

Per la copertura della tua serra puoi valutare diverse opzioni: una semplice struttura piatta, una tradizionale versione a punta o, se sei un esperto del fai-da-te, un tetto a falde.

La struttura del tetto deve essere sorretta da una trave smussata avvitata alla sommità dei montanti verticali del lato lungo tramite staffe angolari. L’inclinazione del tetto dipende proprio dall’angolo di smussatura che sceglierai di dare a questa trave. Procedi fissando l’intera struttura.

Un consiglio: aggiungi delle cerniere in una parte del tetto, in modo che possa aprirsi se la temperatura aumenta troppo.

A differenza delle pareti, i pannelli del tetto non sono inseriti in profili a U, ma sono avvitati direttamente nel legno. Per una maggiore resistenza e facilità di lavorazione, ti suggeriamo di scegliere il policarbonato come materiale per la copertura. Questo materiale, infatti, è estremamente resistente, per cui il rischio di rottura per grandine o rami volanti è nullo.

Pre-fora i pannelli, prevedendo un foro ogni 15 centimetri, poi avvita con viti piatte. Se monti due lastre una accanto all’altra, inserisci un profilo ad H per ottenere una connessione regolare e senza interruzioni.

Isolamento

Se hai optato per un modello di serra tradizionale, con due metà del tetto inclinate, dovresti rifinire il colmo, così da impedire alla pioggia di penetrare nella parte superiore della struttura.

Ricorda di sigillare tutti i bordi: i lati aperti dei pannelli, i bordi lungo i profili ad H e i bordi lungo il colmo.

Un ultimo tocco: crea delle grondaie e aggiungi un barile di raccolta per la pioggia. In questo modo da avere sempre l’acqua a portata di mano per le tue piante da serra.

Ora la tua serra è ora pronta per l’uso. Tutto quello che devi fare è aggiungere una pedana o una fila di piastrelle su cui camminare.