Il Covid-19 non spaventa i passeggeri: all’aeroporto di Fiumicino le persone continuano ad ammassarsi nonostante le disposizioni ministeriali e le misure adottate da Aeroporti di Roma per evitare il contagio da coronavirus. Dopo lo scoppio dell’emergenza Covid-19, l’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino è semideserto e quasi tutto il traffico è stato spostato al Terminal 3, mentre il Terminal 1 è stato chiuso .
Nel silenzio apocalittico dell’enorme struttura calpestata da pochissimi passeggeri, gli operatori dell’aeroporto girano col megafono ricordando a chi viaggia di rispettare la misura minima di sicurezza di almeno un metro di distanza tra una persona e l’altra.
Nonostante i pochi viaggiatori, molti provvisti di mascherina, l’invito degli operatori non sortisce alcun effetto: continuano assembramenti tra le persone che potrebbero provocare una pericolosa diffusione del Covid-19.
Le misure prese dall’aeroporto di Fiumicino per far evitare il contagio da Covid-19
Per il rispetto delle regole non sono bastati neppure i totem informativi che raccomandano ai passeggeri di evitare gli affollamenti o i continui avvisi diffusi tramite l’altoparlante per tutto l’aeroporto in cui “si invitano i signori passeggeri a rispettare la distanza di almeno un metro tra una persona e l’altra”.
E non ha sortito alcun effetto neppure la rimodulazione degli spazi aeroportuali di Fiumicino per consentire di mantenere la distanza tra le persone, misura adottata da Aeroporti di Roma in collaborazione con la Polizia di Frontiera in cui è stato rivisto il posizionamento delle aree dedicate alla compilazione e alla verifica delle autodichiarazioni dei passeggeri in transito.
A Fiumicino si lavora per evitare assembramenti durante i controlli
L’obiettivo delle misure adottate da Aeroporti di Roma è quello di evitare che si creino file soprattutto durante controlli: davanti ai banchi check-in, ai controlli di sicurezza, ai gate di imbarco e al controllo passaporto.
Oltre a queste misure, sono stati anche installati al Terminal 3 dei dispenser di gel disinfettante.
Informazioni utili per chi viaggia: punti di ristoro e autocertificazione
Le misure riguardanti la distanza di sicurezza da rispettare per limitare la diffusione del Covid-19 riguardano anche i bar e i ristoranti dell’aeroporto, che resteranno comunque aperti dalle 6.00 alle 18.00 per garantire i servizi di ristoro per chi viaggia.
Prima della partenza i passeggeri devono compilare un’autocertificazione in duplice copia. Il documento deve specificare il motivo del viaggio (comprovate esigenze di lavoro, situazioni di necessità o motivi di salute).
L’autocertificazione è obbligatoria per tutti i cittadini italiani o residenti in Italia che viaggiano verso un paese estero, Schengen o extra Schengen.
Una copia del modulo va consegnata al personale della Polizia di Frontiera Aerea prima dei controlli di sicurezza.
Il modulo è scaricabile direttamente dal sito del Ministero dell’Interno (scarica il modulo autodichiarazione). Chi ne fosse sprovvisto può farne richiesta al personale della Polizia di Frontiera Aerea presente in aeroporto.
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