Covid: spostamenti a Pasqua, dove saranno consentiti e dove no

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Di Redazione Metropolitan

Il decreto e il Dpcm del governo permettono ai cittadini lo spostamento verso seconde case, seppur in zona rossa. Lo spostamento è consentito esclusivamente al nucleo convivente e a patto che la casa sia disabitata. Alcuni governatori hanno però adottato provvedimenti più severi al fine di evitare assembramenti nel periodo delle vacanze pasquali.

Spostamenti a Pasqua: Toscana

Il governatore della Toscana, Eugenio Giani, ha emesso un’ordinanza che impedisce di raggiungere seconde case a eccezione che dipenda da motivi di salute, di lavoro, di studio o gravi situazioni di necessità.

Sardegna

Stesse restrizioni emesse anche dal governatore Christian Solinas, per la Sardegna. L’ordinanza inoltre include test obbligatori per chiunque arrivi senza certificato di vaccinazione o di negatività.

Campania

In Campania il governatore Vincenzo De Luca ha stabilito che fino al 5 aprile non sarà possibile spostarsi dal comune di residenza, domicilio o dimora abituale, verso le seconde case all’interno della regione. Anche in questo si farà eccezione in caso di motivi necessità o urgenza.

Sicilia

Per la Sicilia il governatore Nello Musumeci ha previsto l’effettuazione del tampone 48 ore prima dell’arrivo sull’isola per chiunque intenda spostarsi verso la regione. In caso non fosse possibile sarà permesso lo sbarco ma rimanendo in quarantena.

Valle d’Aosta

Vietati tutti gli spostamenti in entrata per recarsi presso le seconde case in Valle d’Aosta.

Alto Adige

In Alto Adige, come in Valle d’Aosta, sono vietati gli spostamenti in entrata verso abitazione diverse da quella principale, ad eccezione che vi sia una comprovata esigenza lavorativa o una situazione di necessità.

Liguria

La Liguria invece non introdurrà ulteriori restrizioni. Sarà dunque permesso, esclusivamente al nucleo convivente, lo spostamento verso seconde case, come nel resto del Paese.