Un weekend con un tasso di positività al 16,12%. Dopo gli oltre 3000 contagi di ieri, la Svizzera impone nuove norme e inasprisce le regole di accesso nel paese
Incremento di casi positivi e nuove restrizioni
Nella Confederazione Elvetica arriva una nuova ondata di contagi. Ieri il picco con oltre 3000 casi. Il punto più alto in Svizzera si era raggiunto il 3 aprile con 1774 casi in un solo giorno (in una popolazione che conta 9 milioni di abitanti); mentre nell’ultimo weekend si erano superati gli 8000 casi. Una situazione che, nonostante le norme sulla quarantena per i viaggiatori provenienti da diversi paesi, è sotto osservazione dal Governo federale. A questo proposito l’ufficio della sanità pubblica ha imposto la mascherina obbligatoria per tamponare i contagi e il divieto di assembramento per più di 15 persone.
L’incubo del lockdown in Svizzera
Come da nota ministeriale: “Sono vietati gli assembramenti spontanei di più 15 persone nello spazio pubblico. Nei luoghi al chiuso, accessibili al pubblico, dovrà inoltre essere indossata la mascherina. L’obbligo della mascherina vige in tutte le stazioni ferroviarie, negli aeroporti e alle fermate degli autobus e dei tram. Disposizioni particolari sono state emanate per le manifestazioni private con più di 15 persone. Nei ristoranti, bar e locali notturni, le consumazioni saranno possibili soltanto da seduti“. Norme regolamentari che rincorrono gli altri stati europei. Così come il nuovo Dpcm emanato dal presidente Conte domenica sera punta a scongiurare l’incubo di un nuovo lockdown in stile irlandese.
La stretta in una nuova blacklist
Tra le restrizioni governative anche una lista nera, continuamente aggiornata, di chi arriva dall’estero. Così la Svizzera spera di diminuire i contagi e scongiurare un’eclissi del sistema sanitario, mai sotto stress prima d’ora. Tra i viaggiatori a cui è stata imposta la quarantena obbligatoria anche quelli di 4 regioni italiane (Sardegna, Campania, Veneto e Liguria). Ma la situazione è estesa per intero ad alcuni stati della Ue (Spagna, Gran Bretagna, Belgio, Repubblica Ceca, Croazia, Irlanda, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Olanda, Danimarca, Romania, Slovenia, Ungheria).
Emanuele Battaglia