Buone notizie per uno dei brand più famosi in Europa in fatto di gioielli. Pandora ha infatti festeggiato una crescita nel terzo trimestre dell’80,1% di margine lordo (+110 punti base rispetto al terzo trimestre 2023). Il margine EBIT si è invece attestato al 16,1%, con una riduzione di 40 punti base rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La progressione si è attestata al 4% nei principali mercati europei, mentre ha raggiunto il 6% negli Stati Uniti e il 14% nei restanti mercati. In poche parole, una crescita totale dell’11%, per un totale di 6,1 miliardi di corone danesi (pari a circa 810 milioni di euro).
Pandora festeggia il +11% (810 milioni di euro)
Il brand, tra i più famosi in merito di gioielleria, ha 33.000 dipendenti in tutto il mondo. Produce poi i suoi gioielli in tre strutture in Tailandia. Più di 100 Paesi vendono i prodotti, con circa 6.700 punti vendita, di cui più di 2.600 monomarca. E non solo: l’azienda è anche quotata alla Borsa valori Nasdaq di Copenaghen. L’anno scorso 2023 ha chiuso con un fatturato totale di 28,1 miliardi di corone danesi (che sarebbero circa 3,8 miliardi di euro). Per quanto riguarda le previsioni, sappiamo che aveva alzato la previsione di crescita organica per l’intero esercizio all’11-12% (in precedenza era tra il 9% e il 12%), mentre rimane invariata la marginalità EBIT intorno al 25%.
Alexander Lacik, Presidente e CEO, commenta entusiasta questa crescita. “Siamo molto soddisfatti degli ottimi risultati di questo trimestre, soprattutto considerando l’attuale contesto macroeconomico. Stiamo trasformando la percezione di Pandora in un brand di gioielleria a 360 gradi e stiamo intraprendendo un nuovo capitolo della nostra crescita attraendo un numero sempre crescente di consumatori. Passo dopo passo stiamo cogliendo le numerose opportunità che non erano ancora state sfruttate e continueremo a investire nelle nostre iniziative strategiche finalizzate alla crescita”.
Marianna Soru
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