L’anno nuovo non sembra ancora portare con sé aria di pace all’interno di Palazzo Chigi. Una crisi di governo sembra avvicinarsi, con Matteo Renzi che accelera e dà un ultimatum a Conte: “Si smetta di chiacchierare e si diano più risorse alla sanità col Mes per comprare i vaccini e portarli non solo negli ospizi ma anche nelle scuole“.
Crisi di governo, Renzi contro Conte
Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha rilanciato sull’utilizzo dei fondi del Mes. “L’Europa ci dà tanti soldi, possiamo spenderli bene o continuare con le mance? È tempo di passare dalle chiacchiere ai fatti”, così ha ribattuto al Tg5. Nel frattempo, sono arrivate le critiche dei dirigenti del Movimento 5 Stelle Vito Crimi e Alfonso Bonafede: “In una fase così difficile come quella che stiamo vivendo, i cittadini italiani non vogliono sicuramente vedere una politica che litiga, ma esclusivamente impegnata ad affrontare e risolvere i problemi”.
Cosa succederà?
Il futuro del governo Conte si saprà il 7 gennaio: si attende una svolta sui temi ora più caldi, come il Recovery Fund e il Mes. Certamente, con le dimissioni dei ministri di Italia Viva e quindi senza i voti del partito di Matteo Renzi, si aprirebbe concretamente una crisi di governo. Gli scenari sono diversi: se Conte si dimettesse, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella potrebbe affidargli la creazione di un nuovo governo con Italia Viva, oppure potrebbe scegliere un nuovo Presidente del Consiglio retto dalla stessa maggioranza.
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Martina Maria Mancini