Via libera del Comitato Tecnico Scientifico alla riapertura dei ristoranti fino alle ore 22 nelle regioni in zona gialla. Nelle zone arancioni i locali resteranno aperti solamente a pranzo. Il ministero dello sviluppo economico, assieme ai rappresentati di Confcommerico e Confesercenti, avevano richiesto la riapertura dei locali fino alle 22 orario in cui scatta il coprifuoco. Anche il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana aveva inviato una richiesta scritta al governo. La decisione definitiva dovrà essere presa dalla politica.

Riapertura ristoranti fino alle 22

Gli esperti del Cts sottolineano che l’attenzione dovrà comunque rimanere alta. Nei ristoranti sarà obbligatorio utilizzare la mascherina e mantenere il metro di distanza tra i tavoli e luoghi di passaggio. Verrà stabilito anche un numero massimo di persone che potranno sedersi al tavolo. All’ingresso del locale dovrà essere indicato il numero massimo di clienti che potranno essere accolti.

I bar potranno servire al banco. Utenti con mascherina e a debita distanza. Vietati i buffet, carte da gioco e giornali.

Le reazioni

Soddisfatto il presidente di Fipe Confcommercio Lino Enrico Stoppani. “Un risultato importante che arriva grazie ad un confronto corretto, intenso e propositivo. Ci siamo fatti portavoce del disagio del settore e abbiamo cercato soluzioni realistiche e tempestive, dimostrando che si può tornare a lavorare in sicurezza. Ringrazio coloro che hanno permesso la riapertura fino alle 22 dei ristoranti in zona gialla e fino all’ora di pranzo dei ristoranti in zona arancione. Sarà un banco di prova importante per tutto il settore”.

Andrea Caucci Molara

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