Alla luce della recente collaborazione instaurata tra InfoNerd e la fumetteria Forbidden Planet, ecco che prosegue #DailyManga!, la rubrica che vi porta alla scoperta di tutto ciò che c’è di nuovo e curioso tra gli scaffali dei vostri fidati spacciatori di fumetti.
Torniamo sui vostri schermi con l’appuntamento di #DailyManga! Stavolta a deliziarvi con un manga tutto nuovo da recensire, pronto a finire sulla vostra scrivania. Parliamo di uno shoujo un po’ atipico ma che siamo convinti potrà conquistarvi. Ebbene, parliamo di My Love Story.
My Love Story!! (Ore Monogatari in lingua originale) è un manga scritto da Kazune Kawahara e disegnato da Aruko, pubblicato da Shueisha sulla rivista Bessatsu Margaret nel 2012. In Italia, però, è davvero una new entry, poiché viene pubblicato nel 2018 da Star Comics. Ma oltre al manga, in Giappone nel 2015 arriva anche una serie animata tratta dall’opera originale prodotta da Madhouse, che riscuote parecchio successo.
La trama, come dicevamo, sembra quasi calcare le orme del solito shoujo ma in realtà cela qualcosa di nuovo e frizzante. Il protagonista è Takeo Goda, un ragazzo liceale robusto e parecchio imponente, dall’aspetto particolare che, ahimè, non ha alcun successo con le ragazze. Difatti, tutte le ragazze per cui ha una cotta finiscono per innamorarsi della persona sbagliata, ossia il bel Makoto, nonché suo amico. Takeo non è affatto il tipico ragazzo bello e stereotipato dei manga shoujo per eccellenza. E’ tutt’altro che attraente, ma è buono, gentile, premuroso, un bonaccione. Ma arriva a destabilizzare questo imperfetto equilibrio la bella Rinko, una ragazza che Takeo salva da un molestatore durante un viaggio sul treno.
Quello che succederà non sarò io a svelarlo, questo è certo. Sapete qual è la mia spoiler policy. Ma My Love Story colpisce per la volontà di raccontare una storia diversa: a parlare è un ragazzo, stavolta, e il suo punto di vista è completamente diverso rispetto a quello a cui siamo abituati solitamente. Un punto di vista buffo, divertente, gentile. Che strappa anche una risata, rendendo il manga anche una piacevole commedia. Tanto da colpire anche quelli più restii dinanzi all’etichetta shoujo.
Se avete bisogno di qualcosa di diverso, date una chance a My Love Story e diffidate dalle prime apparenze!
Un grande ringraziamento ai nostri amici di Forbidden Planet per averci fornito il primo volume di My Love Story. Passate a trovarli!
Arianna Lomuscio