Oltre al grande interesse per la sesta tappa di Dakar, tra moto e camion e diverse sorprese, l’attenzione di oggi si concentra anche su Giniel De Villiers. Il pilota, in forza in Toyota Racing South Africa, si era visto inflitta una sanzione di 5 ore alla fine di Tappa 2. Il ricorso presentato dalla casa giapponese ha fatto quindi deliberare la FIA e annullare la penalità al pilota sudafricano. L’appello alla FIA è arrivato dopo aver raccolto nuove prove, precedentemente non in possesso di Toyota; in questo modo il pilota è tornato al quarto posto nella generale, in top 10.
De Villiers e la penalità di 5 ore
L’incidente si è consumato in Tappa 2, quando De Villiers aveva travolto una moto, distruggendola del tutto ma non intaccando il pilota. Il sudafricano ha quindi trovato un accordo ripagando la vettura e assumendosi carico dell’iscrizione a Dakar del pilota il prossimo anno. La sanzione della FIA è stata di 5 ore, con diverse voci che avrebbero voluto anche penalità più gravi. L’assunzione di nuove prove ha fatto sì che fosse consentito l’appello da parte di Toyota. È stato dimostrato che De Villiers è stato avvisato dal sistema Sentinel solo due secondi prima dell’impatto: un lasso di tempo troppo ristretto per comminare una sanzione di questo tipo.
Francesco Ricapito
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Credits: Facebook Giniel De Villiers
