Dal 18 luglio al 4 agosto in scena presso la Link Campus University di Roma e prodotto da KHORA.teatro il “Decameron” con la regia di Andrea Baracco

Interpretato da dodici giovani attori, frutto della collaborazione con Link Theatre, Centro Ricerca della Link Campus University di Roma.

Lo spettacolo, diviso in due parti, da considerarsi come due spettacoli autonomi, si avvale di una drammaturgia originale realizzata dagli stessi attori e prevede la messa in scena di sette novelle tratte ognuna da una giornata del capolavoro del Boccaccio, precedute da un antefatto e da un prologo sul tema dei “tipi della peste”.

I partecipanti infatti, tutti scelti su curriculum e provini, sono reduci da un laboratorio di recitazione e drammaturgia tenuto dallo stesso Andrea Baracco coadiuvato dalla drammaturga Maria Teresa Berardelli e con la collaborazione alla regia di Elisa Di Eusanio realizzato dal centro ricerca Link Theatre nell’ambito del progetto DECAMERON LAB.

Lo spettacolo

L’ obiettivo del progetto è coniugare formazione e messa in scena di una riscrittura tratta dal Decameron di Boccaccio rivolta ad un pubblico trasversale, particolar modo ai giovani. Il DECAMERON ha fornito un opportunità di crescita professionale a giovani talenti attraverso un laboratorio di recitazione e drammaturgia che culmina con una rappresentazione teatrale site specific nell’ambito del campus universitario della Link campus University, sito dalla forte caratterizzazione storico artistica. Il Casale San Pio V per identità e funzione è un luogo di cultura: le sue pietre hanno pressoché la stessa età e la stessa sapienza di quel luogo di sopravvivenza che il Boccaccio collocò nei dintorni di Fiesole.

Il teatro, con i suoi linguaggi e le sue tecniche, conferisce la possibilità a pubblico e performer di affrontare in modo diverso temi di ricerca, autori e testi classici il cui approfondimento è spesso limitato all’ ambito scolastico.

La messa in scena del DECAMERON è una festa teatrale che costituisce una metaforica fuga dallo spaesamento delle pesti del mondo contemporaneo, quando un gruppo di giovani, riuniti in un luogo di sopravvivenza e di delizia per resistere ad una grande calamità, lo rendono spazio di emersione di una cultura sommersa e dimenticata, affermando la resistenza della memoria intorno al puro e semplice atto del narrare.

Il Decameron è forse la prima grande opera/affresco in assoluto in cui la grande protagonista è la società contemporanea del tempo, in cui i protagonisti, non sono eroi, miti o leggende ma clerici, notai, avvocati, contadini, una variegata umanità sociale che va a comporre quella che potremmo definire una grande “commedia umana”.

Nella messa in scena i personaggi non divengono entità astratte, archetipi, ma sono null’altro che quello che dicono di essere; l’attenzione non è infatti posta sulle loro azioni o sui reconditi significati di tali azioni ma sul contesto che fa loro da sfondo.

Quella di Boccaccio non è un’epopea, ma una commedia di “tipi umani”, una narrazione sugli uomini del suo tempo e su un contesto per nulla dissimile da quello in cui si trova a muovere i propri passi l’uomo contemporaneo e i meccanismi, la struttura delle relazioni con sé, con gli altri, e con i mondi circostanti sono molto prossimi a quelli di oggi.

Boccaccio scrive in presa diretta con la realtà a lui contemporanea, non cerca aiuti in epoche remote, arcaiche o simboliche, non poesia ma prosa, e scatta una nitidissima fotografia della propria epoca; una fotografia che vuole dire esattamente quello che dice, che fa vedere proprio quello che vuole far vedere, senza sottofondi di significati o rimandi allegorici.

DECAMERON spettacolo #1 – prima parte martedi 18 e giovedì 20 luglio; martedi 25 e giovedi 27 luglio ; martedi 1 e giovedi 3 agosto

DECAMERON spettacolo #2 – seconda parte mercoledì 19 e venerdì 21 luglio; mercoledì 26 e venerdì 28 luglio; mercoledì 2 e venerdì 4 agosto

info e prenotazioni info:+39.339.7907182 biglietteria@khorateatro.it  www.khorateatro.it