Damiano Michieletto è stato legato all’ex fidanzata ed attrice di successo Giulia Vecchio con la quale ha collaborato per un omaggio a Bertold Brecht.
Vedremo il regista teatrale tra gli ospiti dell’ultimo appuntamento settimanale con “Oggi è un altro giorno”, in onda a partire dalle 14:05 su Raiuno dove si racconterà tra carriera e vita privata alla conduttrice del talk Serena Bortone. Nato a Venezia nel 1975, dopo la laurea all’Università Ca Foscari, si diploma alla Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Nel 2003 dirige per la prima volta una produzione di Jaromir Weinberger: l’anno successivo partecipa al Rossini Opera di Pesaro con il Trionfo Delle Belle, mentre con La Gazza Ladra nel 2007 si aggiudica il Premio Franco Abbiati. Debutta al Teatro La Fenice di Venezia con un nuovo allestimento di Romeo et Juliette, dove metterà in scena anche Le Nozze Di Figaro, Così Fan Tutte, Macbeth.
Damiano Michieletto la collaborazione con l’ex fidanzata Giulia Vecchio
Arriva al Teatro Alla Scala nel 2013 con l’opera Un Ballo In Maschera di Giuseppe Verdi: lo vediamo protagonista nei principali teatri europei, anche alla Royal Opera House di Londra, all’Operanhouse di Zurigo, Theater an Der Wien ed alla Komische Oper di Berlino. Per la tv lavora con Mika alla seconda edizione dello show Stasera Casa Milka su Raidue. Sulla sfera sentimentale Michieletto ha avuto una relazione con l’attrice Giulia Vecchio, volto de Il Paradiso Delle Signore. I due artisti si sono incontrati durante la realizzazione de Un’Opera Da Tre Soldi , quando il regista si lasciava alle spalle un matrimonio finito male. Particolari sulla loro relazione erano emersi in un’intervista realizzata da Io Donna all’attrice:
Per niente. Il bello di Damiano è che si mette parecchio in discussione. Abbiamo lo stesso linguaggio, e ciascuno di noi ha bisogno del parere dell’altro, alla pari. Non mi sono mai sentita schiacciata. È stato lui a spingermi a fare tv, quando ero dubbiosa; è un uomo positivo. Viviamo insieme la vita ma non la casa, perché Damiano è più spesso a Treviso, se non all’estero.
Fonte Io Donna
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