Ciao ragazzi,

mi presento, io sono Sasso ed ho il piacere di informarvi che da oggi prende il via la rubrica #DancePills (letteralmente Pillole di Dance). Ogni settimana il mio compito sarà quello di portarvi a spasso negli Anni 90, con aneddoti e curiosità sui dischi di musica Dance che hanno fatto ballare ed emozionare intere generazioni.

Il Walkman era tuo fedele compagno di viaggio? I compiti in cameretta “sì mamma!” ma alle 14.00 c’era il Deejay Time? Aspettavi ore ed ore sintonizzato finché la radio non passava il tuo pezzo preferito da registrare sulla “cassettina”? Amico nostalgico benvenuto, sei nel posto giusto 🙂

Mettiti comodo…stiamo per partire…

Vi porto indietro fino all’estate del 1994. Roberto Baggio calciava alto dagli undici metri e consegnava il Mondiale nelle mani del Brasile e nel frattempo, in radio, spopolava il singolo d’esordio di un progetto tutto italiano con un ritmo orecchiabile e un ritornello impossibile da dimenticare!

Stiamo parlando di Corona, stiamo parlando di The Rhythm Of The Night!

Torniamo indietro di qualche anno, siamo agli inizi degli anni Novanta e ci troviamo a Massa in Emilia Romagna, in uno studio di registrazione Francesco ‘Chicco’ Bontempi (aka Lee Marrow) coadiuvato da Maurizio Silvestri, Francesco Alberti, Graziano Fanelli e dai fratelli Spagna (sì, anche Ivana ndr) dava vita al progetto Corona.
La Front woman scelta per il progetto si chiama Olga Maria De Souza, una ballerina e cantante di origine brasiliana.
Nel Dicembre del 1993 veniva registrata “The Rhythm Of The Night”, singolo di esordio del progetto, con l’interpretazione vocale di Jenny B (scelta anche per un altro successo mondiale Eurodance, “The Summer Is Magic” di Playahitty e per alcuni dischi italiani tra cui “La Mossa Del Giaguaro” in collaborazione con Piotta e “Dammi Solo Un Minuto” con i Gemelli DiVersi ndr). La traccia era caratterizzata da richiami sonori e vocali di celebri successi Disco del decennio precedente, oltre al sample melodico di una traccia del 1987 “Save Me” dei Say When!.

Il singolo entrava in classifica italiana nel gennaio del 1994 e vi restò sino a luglio, raggiungendo la vetta della classifica a febbraio e mantenendola per ben tredici settimane consecutive.
La Warner Music lo distribuì sul mercato europeo ed In Inghilterra in poche settimane scalò le classifiche, raggiungendo il primo posto vendendo più di un milione di copie. 


“The Rhythm Of The Night” diventò il tormentone di quell’estate ottenendo più di quindici dischi d’oro e di platino; Corona la cantante più amata e regina incontrastata della scena Dance mondiale; ospite di tutte le trasmissioni musicali più famose dell’epoca, in Italia, con la sua energia, infiammò tutte le piazze in cui fece tappa il Festivalbar, manifestazione che, due anni dopo, nel 1996 Corona condusse insieme ad Amadeus e Alessia Marcuzzi in un’edizione storica, la prima con un’artista impegnata nella doppia veste di cantante e conduttrice.
I singoli successivi “Baby Baby”, “Try Me Out”, “I Don’t Wanna Be A Star” bissarono il successo del precedente singolo, consacrando Corona a livello internazionale.

“The Rhythm Of The Night” è stata più volte ripresa da vari artisti e Dj nel corso degli anni e continua ad essere stra suonata in Discoteca! Noi nostalgici però rimaniamo fedeli alla versione originale, diventata una pietra miliare degli Anni 90 e del movimento Eurodance.

#DancePills: a noi piace a 90! A settimana prossima per una nuova puntata!

Sasso