L’ex tronista e gieffino Daniele Dal Moro ha querelato Selvaggia Lucarelli. Dal Moro doveva essere il conduttore di una serata benefica dedicata alla memoria di Chiara Ugolini, uccisa nel 2021 da Emanuele Impellizzeri.
Daniele Dal Moro querela Selvaggia Lucarelli: ecco cosa è successo
L’ex tronista ed ex gieffino Daniele Dal Moro doveva condurre un evento benefico in memoria di Chiara Ugolini, uccisa nel 2021. L’evento contro la violenza sulle donne è programmato il 20 gennaio al teatro di Fumane, in provincia di Verona, e Daniele Dal Moro aveva accettato di partecipare gratuitamente all’evento benefico.
Dopo l’annuncio in cui si confermava la conduzione dell’ex gieffino veneto, Selvaggia Lucarelli ha riportato articoli e clip del comportamento di Dal Moro atti a sottolineare come, secondo la giornalista, quest’ultimo non fosse una figura adatta a supportare un tipo di messaggio così importante come quello della violenza sulle donne. Nelle condivisioni di Selvaggia Lucarelli, tramite Ig Stories, c’erano anche filmati riguardanti la partecipazione di Daniele Dal Moro al Grande Fratello Vip. L’ex gieffino aveva risposto così alla Lucarelli:
“Lucarelli sai perché chiamano quelli come me a condurre e non quelli come te… Perché tu gratis non ci vai, nemmeno per beneficienza”
Successivamente, Selvaggia Lucarelli aveva poi dato un aggiornamento sulla vicenda:
“Daniele Dal Moro non condurrà la serata sulla violenza contro le donne“.
La replica di Dal Moro è arrivata su Threads:
“In data 20/01/2024 avrei prestato la mia immagine in forma gratuita per un evento benefico in favore di CADMI. In primo luogo perché a favore della tematica che sostiene, e in secondo luogo perché l’evento a cui fa riferimento è ubicato nella mia città di residenza nonché natia alla quale, come molti di voi sanno, sono particolarmente legato. Non mi sono candidato in nessuno modo per la conduzione di quest’ultima ma mi è stata espressamente chiesta la partecipazione! Ora se rendermi disponibile in termini di tempo, immagine e annessa divulgazione deve ritorcersi negativamente sulla mia persona, cedo senza alcun problema il testimone. Per quanto riguarda la signora Lucarelli, ci vediamo in tribunale. Trovate la mia dichiarazione sul Corriere della Sera “
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