L’Atalanta è ormai entrata di diritto tra le big di Serie A e si muove di conseguenza anche sul calciomercato dei giovani. I bergamaschi vogliono provare a piazzare l’ennesimo colpo per il futuro. Con occhio anche al presente. Secondo La Gazzetta dello Sport, l’ultima idea di Percassi porta in Argentina. l’Atalanta avrebbe messo gli occhi su Pedro De La Vega, classe 2001 in forza al Lanus.
De La Vega per caratteristiche sarebbe l’ideale erede Ilicic, considerato che lo sloveno ha già spento le 32 candeline e avrà bisogno sempre più spesso di tirare il fiato. Il costo per il fantasista Argentino si aggira intorno ai 10 milioni di euro ed il suo contratto è in scadenza nel 2023. La concorrenza però è agguerrita: hanno già messo sotto osservazione il giovane giocatore Inter e Genoa, oltre che in passato il Manchester City.
Chi è De La Vega
Nato a Olavarria, a sud della provincia di Buenos Aires, De La Vega ha mosso i primi passi da calciatore nel club locale Ferrocaril Sud prima di trasferirsi nella capitale argentina nel 2012. Nel suo percorso è stato scartato da Boca Juniors e River Plate, e così è sbarcato al Lanus. Da lì inizia la sua crescita che lo porta oggi ad essere considerato tra i migliori talenti del panorama sudamericano.
Soprannominato ‘Zorro‘ per via del nome reale del personaggio di Diego de la Vega, a soli 17 anni è stato convocato in prima squadra e soli due giorni dopo. il 16 settembre 2018, ha debuttato da titolare in Super Liga contro il Racing Club, risultando il miglior in campo.
Le caratteristiche
De La Vega è un giocatore veloce e abile nel dribbling, dotato di un notevole cambio di passo che gli permette spesso di bruciare i difensori nei primi metri. Buon crossatore e discreto finalizzatore, interpreta le partite con grinta, applicandosi abbastanza anche nella fase difensiva. È dotato di un tiro potente, una delle sue migliori caratteristiche, che lo rende pericoloso dalla media-lunga distanza. Il suo stile di gioco è fatto di continue accelerazioni mettendo così a frutto la sua spiccata abilità nel dribbling, fondamentale che spesso lo rende molto difficile da marcare per la difesa.
Qualche volta l’eccessiva sicurezza nei propri mezzi tecnici lo porta a piacersi un pò troppo in giocate superflue. I margini di miglioramento per un giocatore così giovane sono molto grandi, e sotto la guida di Gasperini potrebbe fare il salto di qualità. Le prossime settimane saranno decisive per l’Atalanta e Sartori per cercare assicurarsi questo colpo importante per il futuro.
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