A causa di alcune situazioni spiacevoli a livello ambientale e sociale, giovedì mattina sono anche dovuti intervenire la polizia e i vigili del fuoco. L’istituto è stato occupato tre volte l’ultimo mese
Mozziconi di sigaretta sui balconi, vermi e blatte nei corridoi e anche estintori svuotati con la polvere sparsa nella scuola e infine anche lo stesso Ruiz occupato l’ultimo mese per ben tre volte. Questi sono gli eventi che portano la firma di alcuni studenti dell’Istituto Tecnico-Commerciale Arangio Ruiz all’Eur.
L’ultimo episodio è avvenuto alle 6:30 della mattina di Giovedì quando un gruppo di studenti sono entrati abusivamente nella scuola, prima dell’inizio regolare delle lezioni e hanno manomesso gli estintori spargendo la polvere sul pavimento. Sono stati subito allertati dagli operatori scolastici gli agenti del Commissariato e i vigili del fuoco, al termine dell’ispezione l’istituto è stato dichiarato inagibile.
La Preside del Ruiz riferisce in merito agli atti vandalici del degrado
Giuliana Ventricelli ha dichiarato che il plesso di viale Africa resterà chiuso fino al 22 Novembre, con la sospensione di tutte le attività didattiche nella sede centrale, solamente la succursale svolgerà regolarmente le lezioni. Attivi anche gli uffici amministrativi. Gli studenti saranno a casa per due giorni, gli stessi genitori definiscono tale situazione nei confronti dei loro figli come “fuori controllo”.
Pare che ci sia la matrice ideologica anche in questo caso relativamente a determinati atti vandalici produttori di degrado. Un gruppo di studenti del Ruiz sarebbe entrato in contatto con l’Estrema Destra e secondo loro tale loro pensiero giustificherebbe loro nel commettere tali atti caratterizzati solamente da vandalismo senza alcun rispetto ambientale per l’Istituto.
L’occupazione del Ruiz
Un’altra segnalazione ricorre a venerdì 15 Novembre, questa volta sul web. Alcuni pavimenti, corridoi e muri sarebbero invasi da blatte ed insetti, probabilmente portati dagli stessi studenti dell’Istituto Tecnico-Commerciale. Nonostante ciò nessuna vuole denunciare questi atti vandalici, produttori solamente di degrado, probabilmente per paura di ritorsioni.
Tutto questo materiale, accuratamente fotografato e anche ripreso finisce in rete in un canale che ha come oggetto tutto ciò che succede nella scuola. Non è la prima volta che accadono tali eventi al Ruiz, nel 2015 la scuola fu evacuata due volte per falsi allarmi bomba segnalati da chiamate anonime. Nell’ultimo mese invece la scuola è stata occupata per ben tre volte.