Denise Pipitone: mamma Piera non perde le speranze

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Di Redazione Metropolitan

Piera Maggio, la madre della piccola Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo (Trapani) il 1° settembre 2004, quando aveva solamente 4 anni, è triste. Dopo 17 anni non si conoscono le reali sorti di Denise che, se ancora fosse viva, oggi sarebbe una ragazza di 21 anni. Piera sui social spiega come oggi è “un compleanno triste, come potrebbe essere diversamente? Manca la festeggiata. Sono passati 17 anni dal suo sequestro e ancora attendiamo verità e giustizia”. Piera ha postato su Facebook dei palloncini blu e argento a forma di cuore dedicati alla figlia.

Denise Pipitone, Piera Maggio: “Buon compleanno”

Piera Maggio scrive su Facebook: “Denise, papà ti ha fatto questo regalo. Palloncino blu, nella Stele di Mazara del Vallo. Buon 21esimo compleanno Denise. Sappi sempre, ovunque tu sia, che la tua vera famiglia ti ama e non ti ha mai dimenticata. Nel cuore e nella mente tu ci sei!”. Intervistata all’Adnkronos, mamma Piera ha detto: “Denise va cercata. Non è giusto che la verità non emerga e che colpevoli siano liberi di girare tranquillamente”. Si ricorda come il 23 novembre prossimo è stata fissata l’udienza per decidere riguardo alla richiesta di archiviazione relativa alle nuove indagini sul caso Denise.

Mamma Piera: “Non ho mai perso la fiducia nella giustizia”

Riguardo alla precitata richiesta di archiviazione, Piera Maggio ha dichiarato: “Vedremo cosa accadrà”. La donna ha ammesso: “Non ho mai perso la fiducia nella giustizia italiana, così come non ho perso la speranza di riabbracciare mia figlia. Denise non è un caso chiuso, non va archiviata e va cercata viva, almeno fino a quando non emergano elementi che facciano ritenere il contrario. Vanno individuati i responsabili della sua scomparsa, altrimenti sarebbe un vero fallimento per la giustizia italiana”.