La stagione 2011-2012 si dimentica di iniziare. O meglio, inizierà più tardi. Ce la ritroveremo sotto l’albero. Il giorno di Natale. L’estate è stata ricca di litigi e di diverse incomprensioni. Fino a novembre l’NBA ha osservato il suo periodo di lockout. Poi, quando tutto si è risolto ci ha regalato 66 partite di regular season. Quell’anno i Chicago Bulls guidano l’Eastern Conference. Derrick Rose, la stella della squadra, salta qualche partita. Ma, nonostante la sua assenza, i Bulls ne hanno vinte ben 50. E’ arrivato, dunque, il momento di giocare sul serio. I play-off chiamano. Il primi avversari dei Bulls sono i Philadelphia 76ers di Andre Iguodala. E’ il 28 aprile e gara 1 si gioca in casa. Allo United Center. La partita è più che in discesa. Chicago a un minuto dalla fine sono sul più 12. La testa è già a Gara 2.
Derrick Rose, però, non sembra voglia smettere di giocare. Anzi, vuole deliziare il pubblico con il suo cavallo di battaglia. Le penetrazioni. In cui Rose è dannatamente imprendibile. Derrick salta e sembra voglia tirare a canestro, ma affida la sfera a Carlos Boozer. L’azione continua. Kyle Korver prova da 3, ma è solo tabellone. C’è Jrue Holiday a rimbalzo e i Sixers possono ripartire. Derrick Rose, però, è ancora lì. Accasciato e molto dolorante. La diagnosi è delle peggiori: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. E’ finita. I Bulls perdono 4 delle 5 gare successive contro i Sixers.
Derrick Rose, un addio difficile
Da quel giorno Derrick Rose ne subisce di tutti i colori. Gli infortuni lo tormenteranno per molti anni. Ed è un peccato. Un peccato capitale. Rookie of the Year del 2009 e MVP del 2011. Gli è bastato un niente per appassire quel fiore così splendente. E’ inutile dire, chissà cosa sarebbe stato. Lui già era… e a volte la sfortuna colpisce proprio a caso. Nella stagione 2012-2013, dunque, non gioca neanche un minuto.
Nel 2013/2014 si rompe il menisco del ginocchio destro e vedrà il parquet solo per 10 partite. La stagione successiva Rose torna. Ma sappiamo tutti che non tornerà più quel Derrick Rose… gioca 51 gare di regular season e 12 di play-off. Sarà Lebron a sbattere la porta in faccia ai Bulls. Il capitolo di Derrick Rose ai Bulls si chiude nel 2016. Finirà, poi, ai Knicks in cambio di Robin Lopez, Jerian Grant e José Calderon. Un finale triste. Il ragazzo di Chicago deve lasciare casa.
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