La perdita del Dio del Calcio è ancora fresca e lacera i cuori di tutti gli appassionati di questo emozionante sport. I più colpiti dal tragico addio delle scorso novembre, ovviamente, sono stati i tifosi argentini, connazionali del calciatore più forte di tutti i tempi, ed i sostenitori del Napoli che hanno avuto il privilegio di vestire dei propri colori l’assoluta leggenda del football internazionale. Diego Armando Maradona nasceva il 30 ottobre del 1960 e la sua storia rimarrà impressa negli eoni del tempo: talento puro, genio in campo, sregolatezza fuori il rettangolo verde di gioco.
Un uomo a tutto tondo generoso ed inclusivo che fu adottato, letteralmente, da una città passionale come quella partenopea. Le vittorie, inoltre, contribuirono a renderlo un semidio sceso sulla Terra per donare riscatto ad un popolo intero: il 25 novembre dello scorso anno, morendo a causa di un edema polmonare acuto conseguente ad una insufficienza cardiaca, il Pibe de Oro è divenuta una divinità a tutti gli effetti spogliandosi delle sue vesti umane.
Auguri alla leggenda Diego Armando Maradona
Giorno triste e nostalgico. Oggi, ben sessantuno anni fa, nasceva in Argentina il grande Diego Armando Maradona. Un uomo destinato a riscrivere indissolubilmente la storia del calcio grazie al suo smisurato talento. Calciatore carismatico, il Pibe de Oro ha lasciato un segno indelebile in ogni club nel quale ha giocato. Ovviamente, i tifosi dell’Argentinos Juniors, del Boca Juniors, del Barcellona e del Napoli sento maggiormente la mancanza del Dio del Calcio in virtù delle forti palpitazioni che andavano al ritmo delle giocate del numero dieci per eccellenza. Una vita donata al calcio ed alla sua gente. Un retaggio che mai nessuno potrà dimenticare nei secoli che verranno. Tanti auguri Diego, ovunque tu sia.
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(credit foto – Napoli account Twitter)