Il nuovo lusso si avvicina sempre più al digitale, usando non solo le sue piattaforme ma anche le sue forme di connessione. Tra queste vi sono le digital personalities, cioè quelle celebrity nate sui profili social che interagiscono con migliaia di utenti e con le quale condividono le proprie esperienze da consumatori. Nascono così delle nuove figure con le quali collaborano i brand e che, secondo lo studio GSP dell’ultimo anno di Brand Finance, contribuiscono al 21per cento dei guadagni del luxury.
Digital luxury: i nuovi nomi dell’online
Il lusso guarda sempre più alle possibilità del digitale, innovando la sua struttura. Tra queste innovazioni vi sono le interazioni social tra brand e utenti che non avvengono solo direttamente tra i due, ma che si servono anche di collaborazioni con social celebrity che diventano interpreti del prodotto del brand. Lo studio GSP di Brand Finance mostra come questi nuovi nomi del digital contribuiscano attivamente ai guadagni dei big brand del lusso. Si tratta di una piattaforma vivente, che su Instagram e TikTok ha uno share altissimo, e che permette al lusso di allungare la sua linea spaziale raggiungendo sempre più possibili acquirenti.
Piattaforme per il lusso digitale
Nel digitale l’attenzione è rivolta sempre alla forma del prodotto, al suo modello. L’immagine che si restituisce all’utente è di tipo estetico, ma alcuni brand stanno già lavorando a nuovi programmi che permettano di trattare dietro uno schermo anche la parte qualitativa, come informa Brand Finance che ricorda alcuni format già ideati negli anni scorsi da brand come Gucci e Fendi. A tal riguardo è sempre Brand Finance che dice:
‘’il digitale rappresenta il 40per cento degli investimenti nel luxury. Sempre più piattaforme stanno avvicinando il consumer allo schermo, permettendo a questo di divenire un simbolo della vicinanza del brand con i suoi acquirenti. L’obiettivo è quello di rendere il prodotto multicanale’’
ribadendo il tema delle connessioni e le loro possibilità. Di quest’ultime ce ne sono migliaia quanti i tipi di acquirenti che se ne servono.
Il programma di crescita
Lo studio informa anche dei piani di crescita del digitale. Un digitale da investimenti da miliardi di euro provenienti dai grandi gruppi del lusso che parlano di ‘’digitalizzazione del prodotto’’, riferendosi alla distribuzione del prodotto sempre più presente online. Il prodotto così giunge al consumatore non solo dal brand, ma anche grazie alle social celebrity che diventano loro stessi consumatori. E se il digitale avvicina il consumatore al prodotto, l’online è lo scenario ideale di crescita per un luxury multigenerazionale.
Luca Cioffi
Seguici su Google News