Aggiornamento Live Ucraina-Russia

19:00 Ucraina: almeno 705 arresti in Russia per proteste contro guerra

Almeno 705 persone in 40 diverse città sono state arrestate in Russia per aver manifestato contro l’intervento militare in Ucraina. Lo riferisce su Twitter
l’organizzazione di monitoraggio Ovd-Info. 

18:45 Ucraina, Mosca dichiara compiuta la missione di oggi

La Difesa russa ha dichiarato “compiuta” la missione di oggi nel quadro dell’operazione
militare in Ucraina. Mosca ha inoltre reso noto che il canale di Crimea è stato sbloccato e che le milizie separatiste del Donetsk e del Lugansk sono penetrate per 6-8 chilometri nel territorio degli omonimi Oblast ancora in mano a Kiev, grazie al
sostegno dell’artiglieria e degli elicotteri russi. 

18:30 Borsa, giovedì nero: con Ucraina bruciati 331 miliardi

Pessima giornata per i mercati azionari del Vecchio continente dopo l’inizio dell’attacco russo all’Ucraina: l’indice Stoxx 600, che riunisce i titoli a maggiore capitalizzazione in Europa, ha ceduto il 3,27% finale, che equivale a 331 miliardi ‘bruciati’ nella seduta

17:30 Zelensky conferma: Russia ha preso scalo militare Kiev

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato in un videomessaggio la conquista da parte delle forze russe dell’aeroporto militare di Hostomel alle porte di Kiev, annunciando tuttavia il tentativo dell’esercito ucraino di riprenderne il controllo e che lo sbarco dei parà russi è stato per il momento “bloccato”.  In precedenza, la Cnn aveva riferito la presa da parte di Mosca dello scalo, che si trova a un quarantina di chilometri dalla capitale ucraina

16:45 Berlino rafforza impegno Nato in Romania

La Germania aumenterà il suo impegno nell’ambito della operazione Nato “enhanced Air Policing South” in Romania. Lo rende noto il ministero della Difesa in una nota. “Aggiungeremo tre velivoli militari ai tre inizialmente impiegati nell’ambito del sistema Eurofighter e la missione sarà prorogata fino alla fine di marzo 2022”, annuncia
una nota.

16:15 Nave turca colpita da bomba al largo di Odessa, non ci sono vittime

Una nave portacontainer di proprietà turca è stata colpita da una bomba nelle acque al largo di Odessa. Non vi sarebbero vittime. Lo ha riferito il direttorato generale degli affari marittimi della Turchia. La nave, la Yasa Jupiter, battente bandiera delle Isole Marshall, era all’ancora quando è stata colpita. 

16:15 Kiev, vittime raid russo su base Odessa salite a 22

E’ salito a 22 morti, di cui 11 donne e 11 uomini, il bilancio del raid aereo russo di stamani su una base militare nel distretto di Podolsk, nell’oblast del porto strategico ucraino di Odessa. Altre 6 persone sono state estratte vive dalla macerie. Lo riferisce in una nota l’amministrazione regionale. In precedenza, il bilancio parziale indicato era di 18 vittime. 

16:00 Lufthansa cancella voli per Kiev, ma non per Mosca

Lufthansa ha cancellato i voli per l’Ucraina fino al 26 marzo ma, secondo un portavoce, “non c’è motivo di fermare i voli per Mosca”. La compagnia tedesca, ha fatto sapere il portavoce, vola solo verso destinazioni dove la sicurezza del volo e’ garantita. 

15:45 Esercito Kiev, 4 missili da territorio Bielorussia

Almeno 4 missili balistici sono stati lanciati dal territorio della Bielorussia verso l’Ucraina, in direzione sud-ovest. Lo ha affermato il capo di Stato maggiore di Kiev, Valeriy Zaluzhniy. 

15:45 Esplosione in centrale elettrica a 40 km da Kiev

Si è verificata un’esplosione nella centrale elettrica di Trypilska, a circa 40 chilometri da Kiev. Lo ha reso noto il ministero dell’Energia ucraino dicendo che per il momento la centrale elettrica continua a funzionare. Lo stesso ministero ha affermato che carri armati e truppe non identificate erano stazionate presso la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, nell’Ucraina meridionale.

15:30 Uefa condanna invasione, verso stop finale Champions Russia

La Uefa si avvia a sospendere l’assegnazione della finale Champions 2022 del prossimo 28 maggio a San Pietroburgo. Dopo aver convocato per domani un Esecutivo straordinario, da Nyon arriva infatti “la forte condanna dell’invasione militare russa in Ucraina”. “Stiamo affrontando questa situazione con la massima serietà e urgenza. Le decisioni saranno prese e annunciate domani”, sottolinea la Uefa. 

15:30 Russi prendono il controllo di un aeroporto a Kiev

Le truppe russe hanno preso il controllo dell’aeroporto internazionale Antonov di Hostomel, a un quarantina di chilometri da Kiev. Lo riporta la Cnn

15:15 Lituania dichiara stato di emergenza

Il presidente della Lituania, Gitanas Nauseda, ha dichiarato lo stato d’emergenza con effetto immediato, almeno fino al 10 marzo. “Dobbiamo prendere misure legali per fortificare la nostra sicurezza”, ha detto Nauseda, intervenendo davanti al Consiglio nazionale di sicurezza. La misura permetterà alle autorità di fermare e perquisire persone al confine. La premier Ingrida Simonyte ha assicurato che non vi saranno restrizioni per i cittadini lituani. “La Lituania – ha detto Nauseda – è sicura perché fa parte della Nato”. Il presidente lituano ha aggiunto che il suo paese chiederà sanzioni europee anche contro la Bielorussia “perché oggi l’azione aggressiva parte dal territorio di questo paese”.

14:30 Bombe vicino la scuola italo-ucraina di Zhytomyr

“Stamattina abbiamo sentito i bombardamenti alla periferia di Zhytomyr, a circa 40 km da qui, dove c’è la base aerea di Ozerne. I bambini sono rimasti a casa, a scuola ora siamo solo in 6 tra docenti e personale. Siamo nel rifugio e cerchiamo di capire cosa fare”. Lo dice Nataliya Nagalevska, insegnante della scuola italo-ucraina
‘Vsesvit’ di Zhytomyr, a 150 km a ovest di Kiev. “La nostra provincia confina con la Bielorussia, girano voci che qualche carro armato sia entrato da lì”, aggiunge. 

14:15 In Romania 4 caccia italiani in missione Nato

Quattro caccia Eurofighter e circa 130 militari italiani sono schierati in Romania nell’ambito di una missione di Air policing della Nato: si tratta della Task force air Black Storm, rischierata presso l’aeroporto romeno di Mihail Kogalniceanu di Costanza. L’obiettivo e’ appunto quello di contribuire a garantire l’integrità dello spazio aereo della Romania rafforzando le attività di sorveglianza svolte dall’aeronautica romena.

14:10 Russi colpiscono ospedale nel Donetsk, 4 morti 

Il comando militare ucraino ha affermato che i russi hanno colpito un ospedale a Vuhledar, nella regione di Donetsk. Il bilancio è di 4 morti e 10 feriti, tra cui 6 medici. Lo riporta il Guardian. L’Ucraina ha affermato che la Russia ha effettuato 203 attacchi dall’inizio della giornata in quasi l’intero territorio. In un aggiornamento separato del ministero degli Esteri ucraino, pubblicato alle 14 ora locale,  funzionari hanno affermato che un elicottero russo K-52 e tre elicotteri sono stati abbattuti vicino a Gostomel nella regione di Kiev. 

13:50 Ucraina, Kiev: razzi russi su periferia capitale, 6 morti

La Russia ha lanciato due razzi contro la città di Brovary, alla periferia di Kiev, colpendo due unità militari ucraine e provocando almeno 6 morti e 12 feriti. Lo riferisce il Centro di Kiev per le comunicazioni strategiche e la sicurezza delle informazioni.

13:30 Ucraina: Draghi in Senato domani alle 12.15

Domani, venerdì 25 febbraio, alle 12.15 si terrà l’informativa sulla crisi Ucraina del presidente Draghi in Aula al Senato, mentre martedì primo marzo sono previste le comunicazione con voto dell’Assembea. Martedì il presidente Draghi inizierà dal Senato poi andrà alla Camera. Lo si apprende al termine della capigruppo di palazzo Madama.

13:15 Ucraina, stato di allerta invariato nella base di Sigonella 

“Al momento nulla è cambiato” a Sigonella dopo l’operazione militare avviata dalla Russia nel Donbass. Secondo quanto si è appreso, “prosegue la normale attività” in una struttura che “non è una base avanzata” nello scenario attuale. L’aeroporto è gestito dall’aeronautica militare italiana e ospita anche la Naval air station (Nas) Sigonella dell’aviazione della marina degli Stati Uniti ed è utilizzato anche per operazioni della Nato. Da giorni da Sigonella decollano droni Global Hawk anche per la sorveglianza dell’aria interessata dall’attuale crisi internazionale.

13:00 Ucraina, Mosca: 2 navi cargo russe colpite da missili Kiev

Due navi cargo russe sono state colpite da un missile sparato dalle forze ucraine dalla città di Mariupol, a pochi chilometri dalle zone del Donbass controllate dalle milizie filo-russe. Lo dichiara il servizio federale di sicurezza russo (Fsb) della regione di Krasnodar, secondo cui la nave cargo SGV-Flot è stata danneggiata: un incendio è scoppiato a bordo e un membro dell’equipaggio è rimasto gravemente ferito.

13:00 Guerra Russia Ucraina, un missile colpisce l’aeroporto Ivano-Frankivsk

Mosca avrebbe colpito gli scali vicino al confine con la Polonia. Il ministero della Difesa del Cremlino ha annunciato di “aver soppresso i sistemi di difesa aerea delle forze armate ucraine e di aver messo fuori servizio le infrastrutture militari delle basi aeree”. Le compagnie internazionali stanno cancellando, in seguito alla chiusura dello spazio aereo, i voli da e per l’Ucraina.

12:30 Fonti dell’Ansa: “Scontri a 120 km da Kiev”

Forti scontri sono in corso a 120 km a nord di Kiev tra le truppe russe e le forze di difesa ucraine. Lo riferiscono all’ANSA fonti qualificate. Scontri simili sarebbero in corso anche nella regione di Kharkiv.

11:00 Kiev: “40 soldati ucraini uccisi e circa 10 civili”

“Più di 40 soldati ucraini e circa 10 civili sono stati uccisi”. Lo rende noto la presidenza ucraina.

10:50 Mosca: “Vittime civili nel Donbass”

“Vittime civili si registrano nel Donbass”, sostiene il ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta Interfax. Le morti vengono imputate da Mosca “agli attacchi dell’esercito ucraino”.

10:40 La Farnesina convoca l’ambasciatore russo

L’Ambasciatore Sequi – fa sapere la Farnesina – ha espresso al diplomatico russo la ferma condanna del Governo italiano per la gravissima, ingiustificata e non provocata aggressione di Mosca ai danni dell’Ucraina

10:30 Ucraina, sospesi cambi e trasferimento denaro all’estero

La Banca centrale ucraina ha adottato una serie di misure di emergenza per far fronte all’attacco della Russia. Tra queste figurano la sospensione del mercato dei cambi, il divieto di trasferimento di denaro all’estero e limiti giornalieri ai prelievi di contanti. Lo annuncia una nota del governatore Kyrylo Shevchenko, postata sul sito della Banca centrale ucraina.

10:15 In Ucraina sospeso il campionato di calcio

Il campionato di calcio ucraino è stato sospeso. E’ quanto ha annunciato con una nota la Federcalcio ucraina dopo i primi bombardamenti russi avvenuti nella notte. “A causa dell’imposizione della legge marziale in Ucraina, il campionato ucraino è stato sospeso”, si legge in un brevissimo comunicato ufficiale. La stagione sarebbe dovuta riprendere domani con l’anticipo della prima giornata Minaj-Zorya.

9:15 Blindati russi col marchio Z entrati da più punti della frontiera

Le forze di terra russe sono entrate nel territorio ucraino da più punti della frontiera. Lo sottolineano le guardie di frontiera ucraine, pubblicando un video che mostra i veicoli contrassegnati con il marchio ‘Z’: “Veicoli militari russi, compresi blindati, hanno violato il confine nelle aree di Chernigiv (confine settentrionale bielorusso), Soumy (confine nord-orientale), Lugansk e Kharkiv (confine orientale)”, nel punto tra la penisola e la terraferma dell’Ucraina.

9:05 Kiev smentisce sbarco truppe russe a Odessa

Le forze armate ucraine hanno smentito che vi sia stato uno sbarco di truppe russe a Odessa, sul Mar Nero. E’ quanto si legge in un comunicato dello Stato maggiore pubblicato dall’agenzia Unian. “Le informazioni sullo sbarco delle truppe russe a Odessa non sono vere”, si legge nel testo.

8:50 Testimone a Kolomyja: “Ci bombardano, aiutateci”

“Ci stanno bombardando, sentiamo forti esplosioni ovunque, ci sono molti aerei che passano sopra le nostre teste e bombe che cadono. E’ difficile mettersi in contatto con l’esterno, anche con i mezzi tecnologici. Chiediamo aiuto a tutti”. A parlare all’ANSA è Lyubomyr, un ragazzo che abita a Kolomyja, città dell’Ucraina occidentale.

8:40 Ucraina: alle 12 conferenza stampa di Stoltenberg

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, terrà una conferenza stampa alle 12, al termine della riunione straordinaria del Consiglio della Nato. Alle 14.15 terrà invece un punto stampa con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

8:30 Annuncio di Putin probabilmente registrato, “forse lunedì”

Il messaggio del presidente russo Vladimir Putin sull’avvio di un’operazione militare era probabilmente registrato. Lo riporta il Guardian. Secondo alcuni osservatori Putin lo avrebbe registrato lunedì scorso. I metadati mostrano infatti che il file del video è stato caricato sul sito del Cremlino il 21 febbraio.

8:20 Ucraina, Gentiloni: “Cremlino risponderà di atto di guerra”

“L’attacco russo non ha alcuna giustificazione. La responsabilità è del Cremlino che risponderà delle conseguenze di questo atto di guerra. In queste ore difficili l’Europa è vicina all’Ucraina”. Lo scrive il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, via social.

8:10 Ucraina: ambasciatori Ue riuniti alle 9

I rappresentanti permanenti degli Stati membri dell’Ue si riuniranno alle 9 a Bruxelles, per discutere della situazione di sicurezza nell’Europa Orientale, dopo l’attacco lanciato dalla Russia all’Ucraina questa notte.

8:00 Testimone all’Ansa, a Kiev ci evacuano dagli uffici

“Ci stanno evacuando dagli uffici della mia compagnia. Per ora stiamo a Kiev, poi si vedrà”. Lo conferma all’ANSA un testimone oculare ucraino. “Questi bastardi lo hanno fatto davvero alla fine, non ci posso credere”.

7:30 Von der Leyen: “Ue è con Kiev, Russia si ritiri”

”Condanniamo l’aggressione militare senza precedenti della Russia contro l’Ucraina. Deve ritirare le sue forze armate e rispettare pienamente l’integrità territoriale dell’Ucraina. I leader della Ue discuteranno e adotteranno rapidamente ulteriori misure restrittive nei confronti della Russia. La Ue è con l’Ucraina”. Lo ha scritto su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.