È un mix di eleganza, raffinatezza e genio creativo. Le aspettative per la prima collezione di Valentino disegnata dal designer romano Alessandro Michele erano altissime. Il suo genio creativo si fonde perfettamente con l’obiettivo catapultandoci direttamente nei seventies. I modelli e lo stile per la maison di Mayhoola for investments, Avant les débuts, sono perfetti attori del cinema. E non a caso dietro l’obiettivo torna Glen Luchford, il fotografo brit scelto dallo stilista anche per la sua campagna di debutto girata a Roma e ispirata nientemeno che a Fellini.
Alessandro Michele ci porta negli anni ’70 con la nuova holiday campain di Valentino
Ed è proprio in questo piccolo cortometraggio che moda e visione creativa si fondono alla perfezione. Nell’adv troviamo infatti un gruppo di giovani immortalato mentre festeggia in un locale dalle luci soffuse. Qui i ragazzi hanno occasione di mostrare i look della linea. E non è una collezione a caso, ma è una collezione che ha anticipato il défilé di debutto del designer alla Paris Fashion Week dello scorso settembre. I protagonisti? Velluto, in primis; tessuti damascati che si fondono con glitter e paillettes. Tra i prescelti dall’obiettivo anche gli accessori: occhi puntatissimi sulle nuove borse Valentino Garavani.
Questa collezione era già stata svelata lo scorso giugno. Ora, è disponibile presso tutti i suoi punti vendita della maison. Con questo splendido adv, dal 31 ottobre, fa tappa in una serie di pop-up nelle principali sedi globali del retail partner Dover street market. Le città coinvolte sono sicuramente Londra, Ginza, New York, Singapore, Los Angeles e Parigi. Importantissima l’attenzione dei riflettori sull’Asia: il 13 novembre verrà svelata un’installazione curata da Valentino all’interno dell’Elephant space dei Dover street market di Ginza e Pechino. Un aiuto, si spera, in un momento di crisi del mercato asiatico che ha coinvolto tantissimo i grandi brand del lusso.
Marianna Soru
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