Domanda Graduatorie provinciali (GPS) e di Istituto 2020 per le supplenze: la guida

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Di Redazione Metropolitan

Fino al 6 agosto 2020 è possibile presentare la domanda per concorrere alle graduatorie provinciali e di Istituto per le supplenze 2020. Il sito del Ministero dell’Istruzione e della ricerca, infatti, ha emesso un’ordinanza nella quale ha disposto le modalità di presentazione delle domande. In questa guida chiariremo ogni singola istanza o documento da compilare e presentare.

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Graduatorie provinciali e di Istituto per le supplenze 2020

Si avvicina l’inizio della scuola per migliaia di ragazzi di tutta Italia e il Miur ha iniziato a predisporre alcuni bandi. In particolare, con l’ordinanza emessa lo scorso 10 luglio, il Ministero ha chiarito le modalità di presentazione della domanda (dal 22 luglio 2020) per la formazione delle graduatorie provinciali e di istituto per le supplenze 2020. Si potrà compilare l’istanza unicamente online e le richieste dovranno pervenire al Ministero entro le 23:59 del 6 agosto 2020.

Vi potranno accedere tutti i docenti che intendono dare la loro disponibilità per la scuola dell’infanzia, primaria e per la secondaria di primo e secondo grado. Ma quali sono i requisiti per poter accedere alla domanda?

GDS: i requisiti

La graduatoria delle supplenze è un elenco di insegnanti che dal prossimo anno scolastico serviranno per coprire eventuali buchi o cattedre vuote negli istituti. Per poter presentare la domanda, però, è necessario possedere determinati requisiti, che il Miur stesso ha chiarito in un successivo messaggio. Si possono distinguere anzitutto due fasce:

  • i soggetti in possesso di un titolo di abilitazione;
  • gli studenti che sono iscritti (dal terzo anno in poi) al corso di Scienze della Formazione primaria, che abbiano però assolto, rispettivamente, almeno 150, 200 e 250 CFU entro il termine di presentazione dell’istanza.

I posti comuni a disposizione nelle scuole secondarie di primo e secondo grado si dividono in:

  • prima fascia, per i docenti che possiedono il titolo abilitativo;
  • seconda fascia per le new entry, ovvero aspiranti docenti in possesso di una laurea in materie antopo-psico-pedagogiche e tecnologie e metodologie didattiche.

I posti di sostegno, invece, riguardano:

  • una fascia di docenti in possesso di titolo abilitativo e di specializzazione sul sostegno agli studenti;
  • una fascia dedicata ai soggetti privi di specializzazione ma che abbiano conseguito almeno tre anni di insegnamento su posto di sostegno di relativo grado.

Le regola generale per presentare la domanda, comunque, prevede l’iscrizione del docente in una sola provincia.