Notte di fuoco e fiamme, quella del draft NBA di questa notte, ricca di trade e non poteva essere altrimenti. In top 3 sono finiti nell’ordine Anthony Edwards, James Wiseman e Lamelo Ball rispettivamente a Minnesota, Golden State e Charlotte. Anche il resto della Lottery non ha visto particolari stravolgimenti con Patrick Williams che è finito ai piedi del “podio” destinazione Chicago, Okoro è volato e Cleaveland e Okongwu diventerà il ministro della difesa di Trae Young e compagni. Il primo europeo scelto è Kyllian Hayes che vola a Detroit mentre con la numero 9 i Washington Wizards si aggiudicano Deni Avdija. In mezzo ai due giocatori del Vecchio Continente New York possiede l’ottava pick e chiama Obi Toppin, nativo della Grande Mela. Per chiudere la top10 Phoenix prende Jalen Smith. Tra le possibili steal ci sono Tyler Haliburton scelto dai Kings alla 12 e Aaron Nesmith preso dai Celtics con la 14. Da segnalare anche Tre Jones accasatosi agli Spurs con la numero 41. Nico Mannion, invece, scivola fino alla 48esima scelta e giocherà insieme al suo idolo Steph Curry a Golden State.
Le trade della notte
A fare da sfondo (o da protagonista?) all’NBA draft sono le innumerevoli mosse di mercato. Già a qualche ora dalla chiamata dei Minesotta Timberwolves viene comunicata l’ufficialità dello scambio tra Philadelphia e Oklahoma: i 76ers ottengono Danny Green e Terrence Ferguson in cambio di Al Horford, la scelta numero 34 e la prima scelta 2025. Restiamo nella città dell’amore fraterno perché qualche ora dopo i Mavs acquistano Josh Richardson per Seth Curry.
Il mercato delle trade si era già acceso qualche giorno fa quando da lunedì alle 18 la lega ha dato il via libera per gli scambi. Tra i giocatori che hanno cambiato casacca c’è Ricky Rubio che non ha fatto in tempo a sbarcare nell’Oklahoma (coinvolto nell’affare Paul) e si è ritrovato catapultato a Minesotta, ex-squadra dello spagnolo; il percorso inverso lo fa la scelta numero 17 (con la 25 e la 28 ai Wolves). Anche Trevor Ariza è già stato protagonista di uno scambio, quello che ha portato a Portland Robert Covington. Ma i Rockets decidono di liberarsi del contratto dell’ex Lakers per liberare spazio salariale e formano un pacchetto con la 16esima pick da spedire a Detroit in cambio di un futuro primo turno. La squadra di Motor City partecipa anche a una trade a 3 squadre con Nets e Clippers. I losangelini hanno accolto Luke Kennard cedendo Landry Shamet ai Nets. I Pistons guadagnano la 19esima scelta e Rodney McGrunder. Infine una nota dolente per i tifosi dei Bucks: al momento è saltata la trattativa che avrebbe portato Bogdan Bogdanovic alla corte di coach Budenholzer. Il giocatore non sembra essere d’accordo sul trasferimento ed essendo Free Agent ha voce in capitolo.
Lorenzo Mundi
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