FP2 con pista bagnata e le Mercedes come ieri in difficoltà. A fare l’andatura Robin Frijns davanti a Wittmann. In ottica mondiale Glock 4° e Paffett 6°all’ultimo giro. Solo 14°Edo Mortara.
Nella prima parte delle FP2 con pista bagnata i piloti Mercedes hanno adottato una strategia più conservativa, non a caso solo 11 piloti hanno fatto segnare un tempo. Robin Frijns si è messo subito a dettare il passo mettendosi davanti a Eng e Muller. 5°Glock e 8°il giovane svedese Eriksson.
Nella parte centrale, a poco più di 10 minuti dal termine delle FP2 le Mercedes hanno fatto segnare i primi tempi ma molto lontani dalle posizioni di testa, con Robin Frijns saldamente al comando delle operazioni. Dietro di lui la BMW di Wittmann e l’Audi di Duval. 4°Timo Glock mentre Paffett nelle retrovie solo 14°. Il più veloce della casa di Stoccarda Paul di Resta, vittima anche di un 360°senza conseguenza, che aveva piazzato momentaneamente la sua C63 in 9°posizione. Solo 16°Edo Mortara con Wehrlein a chiudere il gruppo.
Nello stint finale, quando la pista andava migliorandosi, le posizioni di testa sono rimaste pressoché inalterate con la Mercedes che ha cercato di salvare la sessione mettendo Paffett in marcatura su Glock in 6°posizione. Nelle retrovie da segnalare il 12°posto di Wehrlein, il 14°di Edo Mortara e l’ultimo posto di Lucas Auer. Il campione in carica Renè Rast solo 17°.
Finora quindi un buon equilibrio Audi-BMW con quest’ultimi che devono recuperare ancora qualcosina per essere più veloci della casa degli anelli. Audi riesce a far sue FP1 e FP2 a poco più di un’ora dalle qualifiche per gara1, approfittando anche del fatto che finora una Mercedes così in difficoltà non si era mai vista.