È morto ex pilota brasiliano Gil de Ferran, infarto in pista

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Di Redazione Sport

Un infarto ha ucciso a soli 56 anni l’ex pilota brasiliano Gil de Ferran, vincitore della 500 miglia di Indianapolis nel 2003 e due volte campione del campionato Cart in Usa. Secondo i media Usa, sembra che de Ferran abbia avuto il malore mentre gareggiava con il figlio al Concours Club di Opa-locka, in Florida. Attualmente consulente del team McLaren di Formula 1, de Ferran è ricordato da molti protagonisti del motorsport, tra l’ad della F1, Stefano Domenicali: “Sono molto scioccato e profondamente rattristato dalla notizia della scomparsa di Gil de Ferran

Il malore è sopraggiunto ieri, venerdì 29 dicembre, mentre gareggiava sul circuito privato The Concours Club di Opa-Llocka, in Florida, insieme a suo figlio. A confermare la scomparsa della leggenda brasiliana del motorsport è stata la Confederazione brasiliana dell’automobilismo sportivo in un comunicato. Gil lascia la moglie Angela e i figli Anna e Luke.

“A nome mio e dell’intera famiglia CBA, preghiamo Dio di accogliere il nostro fratello in tutta la gloria e di sostenere la sua famiglia, i suoi amici e milioni di fan in tutto il mondo”, ha dichiarato il presidente della CBA, Giovanni Guerra. I momenti più importanti della carriera del pilota brasiliano sono avvenuti mentre era nello storico team di Roger Penske: con loro ha conquistato i due titoli IndyCar nel 2000 e 2001 e il trionfo nella Indy 500.

A esprimere cordoglio anche la scuderia McLaren, di cui de Ferran era consulente: “Tutti i membri della McLaren Racing sono scioccati e profondamente addolorati nell’apprendere che abbiamo perso un amato membro della nostra famiglia McLaren. Inviamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e ai cari di Gil de Ferran. Gil era una parte importante e integrante della nostra squadra corse. Era una forza formidabile in pista e fuori e ha avuto un impatto duraturo su tutti coloro che hanno corso e lavorato al suo fianco. Mancherà a tutti i membri della McLaren Racing”.