L’Eleagnus è una pianta che fa parte della famiglia delle sempreverdi, con le sue foglie dal colore caratteristico molto acceso.

La caratteristica fondamentale di questa pianta, che la rende perfetta per creare delle siepi luminose e folte con grande facilità, anche con un clima marino, è la grande resistenza a qualunque tipo di clima ed evento atmosferico.

Ha infatti la capacità di crescere rigogliosa con il caldo torrido, con parziale siccità, con il freddo (fino a -15° circa) ed ha una grande resistenza al vento e alla salsedine delle zone marine.

Proprio per questo motivo viene molto spesso impiegata per creare siepi da giardino di diverse altezze, anche al mare e in ambienti dove il caldo è torrido durante l’estate.

All’interno di questo articolo scopriamo insieme come creare una siepe di Eleagnus perfetta per ogni ambiente dove l’aria è calda durante l’estate e ricca di salsedine.

La coltivazione della siepe di Eleagnus

Creare una siepe di Eleagnus è abbastanza semplice e potrete realizzarla voi stessi anche se non siete giardinieri esperti e rodati.

Esistono moltissime varietà della pianta di Eleagnus e molto spesso vengono combinate insieme (3 o 4 specie alla volta) per creare delle siepi caratteristiche e variegate. Il primo consiglio che vi diamo è quello di creare la vostra siepe con una sola specie, in modo da non avere complicazioni durante la fase dell’impianto, della crescita e delle varie potature.

L’Eleagnus Ebbingei è una delle piante migliori per iniziare e potete trovare ulteriori informazioni sul sito solopiante.it. All’interno della pagina citata potrete avere un approfondimento, redatto da giardinieri esperti del settore, relativo alla coltivazione e alla manutenzione della pianta, con la possibilità di comprarne alcuni esemplari e avere uno sconto sulla quantità acquistata in pochi semplici click.

Dovrete così piantare le vostre Eleagnus in fila per creare la vostra siepe, cercando di posizionarle a 35 – 40 cm l’una dall’altra.

Prima dell’impianto accertatevi che il terreno sia asciutto, ben drenato e mescolatelo con della sabbia in modo da renderlo più secco e drenante.

Questa pratica è importante perché la pianta, anche se molto resistente, tende ad ammalarsi con funghi e parassiti quando c’è molta umidità e quando nel terreno si formano ristagni d’acqua intorno al tronco e alle radici.

Manutenzione e potatura della vostra siepe di Eleagnus Ebbingei

In merito alla manutenzione e alla potatura non avrete compiti complessi.

Superato il primo periodo, dove ha bisogno di molta acqua per crescere, vi basterà innaffiare le piante una volta a settimana. Cercate di farlo solamente quando vedrete che il terreno è quasi totalmente secco: le piante sono molto resistenti e così ridurrete quasi a zero il rischio di malattie, funghi e parassiti che rovineranno la vostra siepe.

Per quanto riguarda la potatura, andrebbe fatta una o due volte all’anno a seconda dell’altezza delle piante. Con piante di 5 metri è meglio potarle una sola volta all’anno, mentre nel caso dobbiate rispettare l’altezza di 2 o 3 metri meglio fare una potatura due volte all’anno.

L’importante è sempre evitare i mesi estivi, in quanto ne compromettereste la fioritura della stagione successiva.