“Nella nostra famiglia e nella mia vita c’è un prima e un dopo il 30 novembre 2017, la data in cui abbiamo ricevuto la diagnosi di tumore cerebrale di nostro figlio, che allora aveva 8 anni, mentre Greta, sua sorella, era nata da meno di un anno”: Elena Santarelli torna spesso a parlare della malattia di suo figlio Giacomo
“Giacomo era un bambino come gli altri, sano e sereno, a un certo punto ha iniziato a soffrire di forti mal di testa e vomito a getto, entrambi frequenti. Sentivo che c’era qualcosa che non andava, ma non capivo cosa”, racconta la showgirl al Corriere della Sera. Dopo i controlli è arrivata la diagnosi: “È sempre uno shock. Qualsiasi mamma si spaventa anche solo all’idea di dover far operare il figlio di appendicite. Cosa può essere sentire la parola cancro? Terrore, ansia e pure rabbia. Sono reazioni inevitabili, ci passiamo tutti, che vanno però smaltite. E l’aiuto psicologico può aiutare tanto. A noi è servito moltissimo”.
Elena Santarelli condivide i pensieri e le paure che in quel periodo hanno attraversato la sua testa e il suo cuore: “Tuo figlio ha un tumore. Vivrà? Morirà? Nessuno può risponderti, le percentuali non possono essere la risposta: ogni caso è a sé. E vivi così per anni, in compagnia della paura: l’intervento chirurgico, chemioterapia, radioterapia. Noi abbiamo fatto tutto, è un percorso lungo“. Dopo due anni di terapie, nel 2019 è arrivata finalmente una buona notizia: “Quando inizia il follow up un bel pezzo di strada è fatta, i controlli pian piano vengono diluiti, più il tempo passa e più respiri. Anche se io, dopo tutta la tensione, sono crollata poi nel follow up. Ma ho, abbiamo, avute tante fortune. Intanto quella di non avere problemi economici, che è una cosa non da poco”. Parlando di com’è cambiata la sua vita con la diagnosi di Giacomo, Elena Santarelli dice: “Dopo il tumore è tutto un po’ più bello. Sia chiaro, nessuno se lo augura e ne avremmo fatto a meno, ma visto che ci è capitato… abbiamo redistribuito le priorità, compreso quali sono i problemi veri“. Per quanto riguarda la loro vita oggi: “Siamo felici. Poi se mi chiedi se vado a letto la sera come prima del 30 novembre 2017 ti rispondo di no. Ho un grosso pensiero in più”.
Elena vive ogni giorno nella consapevolezza che la malattia di Giacomo può tornare: “A volte capita”. Lei e il marito Bernardo Corradi non hanno nascosto al figlio questa verità: “Credo sia molto importante che Giacomo sappia esattamente come stanno le cose. Con i giusti modi gli abbiamo spiegato tutto: sa che cosa ha avuto e sa anche che il tumore può tornare, per questo facciamo i controlli”.