Eleonora Giorgi, chi è l’ex e primo marito Rizzoli: “Il suo arresto mi allontanò”

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Di Redazione Gossip

Nella vita di Eleonora Giorgi, oltre all’ultimo marito Massimo Ciavarro, c’è stato anche un altro grande amore: quello per Angelo Rizzoli.

Angelo Rizzoli, classe 1943, è stato un imprenditore e un produttore cinematografico e televisivo. Fin da giovane ha dovuto combattere contro la sclerosi multipla, scoperta durante l’adolescenza. Un uomo tenace e determinato, che non si è fatto abbattere dalla malattia: si è infatti laureato in Scienze Politiche e, non ancora trent’enne, ha preso in mano le redini dell’azienda di famiglia.

Poco dopo questo importante momento, arriva anche il grande amore della sua vita. Angelo Rizzoli ad una festa, infatti, conosce la bellissima Eleonora Giorgi, di cui si innamora perdutamente e che sposa nel 1979. Dopo pochi mesi nasce il frutto del loro amore, Andrea, il primogenito dell’attrice. Ma la sua vita non è stata tutta rose e fiori

Angelo venne coinvolto in uno scandalo giudiziario e dovette, per molto tempo, scontare la pena in carcere. Un evento che sconvolse anche la vita della sua famiglia e di Eleonora Giorgi, che per un po’ si allontanò dalle scene e che, nel 1984, decise di divorziare dal marito. Successivamente, l’attrice si legò sentimentalmente a Massimo Ciavarro. Rizzoli morì, poi, all’età di 70 anni, nel 2013.

Chi era Angelo Rizzoli, il primo marito della Giorgi

Angelo Rizzoli è stato un editore, imprenditore e produttore cinematografico di successo conosciuto anche dal grande pubblico per essere stato spostato con la bellissima attrice Eleonora Giorgi. Un destino segnato quello di Angelo nato in una famiglie più importanti della borghesia milanese: i Rizzoli. Conosciuto anche con il nome di “Angelone” per via della sua “forma fisica”, il figlio di Andrea e nipote di Angelo, è stato uno degli editori più giovani e famosi di tutta Europa. Una fama però screditata quando all’età di 40 anni è stato coinvolto nello scandalo della P2 da cui è uscito con grande difficoltà; poco dopo un altro scandalo si abbatte sulla sua fama di imprenditore quello del Banco Ambrosiano che si concluse nel peggiore dei modi visto che fu arrestato per tredici mesi.