Secondo gli ultimi sondaggi, la corsa alle elezioni presidenziali americane vede un sostanziale testa a testa tra i due candidati, Donald Trump e Kamala Harris. Intanto il tycoon aggancia l’avversaria in Pennsylvania mentre l’attuale vicepresidente è avanti in Iowa. Trump attacca: “Non mi dispiacerebbe se qualcuno sparasse ai media”.
Un’elezione presidenziale diversa da qualsiasi altra nella storia degli Stati Uniti entra nel suo ultimo giorno completo, oggi con Donald Trump, Kamala Harris e le loro campagne che si affannano per portare i sostenitori alle urne in una competizione che entrambi descrivono come un momento esistenziale per l’America.
Anche dopo la sorprendente confusione di eventi degli ultimi mesi, l’elettorato è diviso a metà, sia a livello nazionale che nei sette stati chiave che dovrebbero decretare il vincitore martedì, anche se la vicinanza della competizione significa che potrebbero volerci giorni prima che emerga un vincitore. Più di 77 milioni di elettori hanno già espresso il loro voto, ma i prossimi due giorni saranno un test critico per stabilire se la campagna della vicepresidente Harris o dell’ex presidente Trump abbiano svolto un lavoro migliore nel portare i sostenitori alle urne.
Nel timore di disordini a seguito delle elezioni di domani, sono state erette barriere protettive intorno alla Casa Bianca, a Capitol Hill e il Naval Observatory, la residenza della vicepresidente, e candidata democratica, Kamala Harris. Le inferriate, di circa 2,5 metri di altezza, sono state montate nel weekend nell’ambito di una serie di misure di sicurezza aggiuntive adottate dalle autorità della capitale, che comunque continuano ad inviare messaggi rassicuranti alla popolazione dicendo che non sono state ricevute minacce credibili.