Elisa Molinarolo scende in pista, per una nuova competizione, quella contro le critiche arrivate dal web a seguito del risultato raggiunto alle Olimpiadi di Parigi.
La 30enne veneta classificatasi al sesto posto nel salto con l’asta, ha ricevuto dei commenti al vetriolo sul web, dove un hater le ha inviato un messaggio che riporta: “Certo che se avessi un fisico da atleta avresti potuto fare molto meglio…con quel sedere sei impresentabile“. Non è tardata la risposta della finalista olimpica che ha commentato: “Non importa se sei alta, bassa, magra, formosa. La cosa certa è che non andrai mai bene al leone da tastiera di turno! Sono molto arrabbiata per quello che mi è stato scritto, per un motivo ben preciso”
Elisa Molinarolo, il messaggio dell’hater dopo le Olimpiadi di Parigi
Raggiunta dal Corriere Della Sera l’astista ha parlato della vicenda accaduta negli scorsi giorni annunciando inoltre come si comporterà a seguito delle parole lanciate verso di lei sul web. La Molinarolo ha raccontato al quotidiano un evento accaduto nel 2022 ad una nuotatrice di sincronizzato: “A tantissime, ragazze comuni e atlete. Ricordo quando Linda Cerruti pubblicò una foto con le medaglie vinte agli europei e venne sommersa da commenti volgari e sessisti. Quelli erano commenti pubblici. A me hanno scritto in privato”
L’atleta azzurra ha aggiunto di essere già stata vittima di attacchi e anni fa provenienti anche dalla carta stampata: “Nel 2021, sono stata convocata alle Olimpiadi di Tokyo, ma senza entrare in finale. Tra una prova e l’altra c’era stato un forte acquazzone di un’ora e un giornalista scrisse che il mio fisico imponente non era adatto a saltare su una pista bagnata, motivo per cui non ero riuscita a qualificarmi, al contrario delle avversarie più snelle. Agli Europei del 2022, su Facebook qualcuno criticò nuovamente il mio fisico, così diverso dalle rivali più longilinee. Ero una novellina in campo internazionale e non sapevo ancora come muovermi: adesso non voglio più lasciar correre”
Infine la Molinarolo ha concluso annuciando provvedimenti: “Se c’è una possibilità di denunciare, lo farò e spiegherò a tutte come fare, in modo che ai leoni da tastiera passi la voglia di aggredire verbalmente. Ho visto tante compagne con disturbi alimentari scatenati o aggravati dalle critiche altrui. Ho iniziato il mio percorso sportivo nella ginnastica: potrei scoperchiare un vaso di Pandora“
Fonte: Corriere Della Sera
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