Come tutte le altre squadre, anche l’Empoli si sta avvicinando all’inizio della Serie A, e la sconfitta per 3-0 in amichevole contro la Florentia non basta di certo a spegnere il grande entusiasmo che c’è intorno alla squadra, che rappresenta una delle realtà più belle del campionato italiano, con una società che punta sui giovani e che ha, tra le sue idee principali, quella di mostrare sul campo un gioco spettacolare e divertente. L’anno scorso la salvezza è stata centrata in modo abbastanza tranquillo, e l’obiettivo della nuova stagione sarà sempre lo stesso, salvarsi il prima possibile continuando a far crescere i talenti presenti in rosa.
Proprio le tante giovani presenti in squadra potrebbero costituire un’arma a doppio taglio, ma questo è anche il motivo per cui non poteva esserci tecnico migliore di Alessandro Spugna, che è abituato a lavorare con i giovani, data la sua esperienza con la Primavera della Juventus, e che avrà il compito di dare un seguito all’ottimo lavoro degli ultimi cinque anni di Alessandro Pistolesi. Il tecnico si è detto soddisfatto della preparazione, dando anche indicazioni su quella che sarà l’identità della sua squadra:
“Avendo a disposizione tante calciatrici giovani, vogliamo prima di tutto mettere loro in condizione di esprimersi nel modo migliore. Sono ragazze con caratteristiche differenti tra loro e quindi dobbiamo valutare diverse situazioni. Sicuramente a me piace un calcio propositivo e offensivo e la nostra rosa ha queste qualità. È fondamentale affrontare con coraggio ogni tipo di partita e poi vedremo, cercando di trovare gli equilibri giusti.”
L’asse di mercato Empoli-Juventus
L’arrivo di Alessandro Spugna sulla panchina dell’Empoli ha sicuramente giocato un ruolo importantissimo nell’arrivo di ben quattro elementi dalla Juventus, giocatrici giovanissime e di prospettiva con cui il tecnico ha già avuto l’opportunità di lavorare alla guida della Primavera bianconera. Per la difesa sono arrivate, in prestito, il terzino sinistro Martina Toniolo e il difensore centrale Margherita Brscic, arrivata nella Primavera della Juventus nel 2017. Per il reparto centrale, sempre con la formula del prestito annuale, il rinforzo è Melissa Bellucci, centrocampista dall’ottima visione di gioco che ha già giocato in A con la maglia della Juve, mentre in attacco un grande colpo è quello di Benedetta Glionna, attaccante classe 99 che nella scorsa stagione ha giocato con la maglia del Verona e su cui il tecnico Spugna conta tantissimo.
Gli altri arrivi dal mercato
Il mercato, in casa Empoli, ha portato tanti altri rinforzi. Per quanto riguarda i portieri, per sostituire Rachele Baldi, ceduta alla Roma, sono arrivate Alessia Capelletti dal Tavagnacco e, in prestito dalla Fiorentina, Noemi Fedele, mentre in difesa, oltre ai due arrivi dalla Juventus, un altro volto nuovo è quello di Eleonora Binazzi, sempre dalla Fiorentina. A centrocampo la partenza più importante è stata quella di Flaminia Simonetti, che era in prestito dalla Roma e che è stata sostituita con gli arrivi dell’olandese Anna Knol Dompig dal VV Alkmar e di Marta Morreale, che ha già esordito in Serie A con la maglia della Fiorentina a 16 anni nella stagione 2017/18. L’attacco invece ha visto le partenze di Francesca Papaleo, andata al Verona, e di Jenny Hjohlman, nuovo attaccante del Napoli. Al loro posto ecco la classe 2000 Elisa Polli, nelle ultime tre stagioni al Tavagnacco, e, sempre dal Tavagnacco, la classe 2002 Giorgia Miotto. Dal VV Alkmar, oltre ad Anna Knol Dompig, è arrivata anche l’attaccante olandese classe 2001 Chantè-Mary Dompig, mentre un altro acquisto molto interessante è quello dell’italo-danese classe 96 Silvia Leonessi, reduce da un’esperienza di 4 anni negli Stati Uniti presso la William Carey University condita da tantissime reti.
Le parole di Di Guglielmo sul nuovo calendario
Per quanto riguarda la stesura del nuovo calendario di Serie A, è intervenuta, ai microfoni di Sky Sport 24, il terzino e capitano della squadra Lucia Di Guglielmo:
“Sono cambiate tante cose, sono arrivate sia tante nuove giocatrici che anche il nuovo allenatore che da queste prime settimane ci ha fatto capire che l’idea è quella di mantenere lo stesso gioco dell’anno scorso. Sicuramente la cosa più difficile per noi e per le nuove arrivate è quella di riconfermare ciò che è stato fatto l’anno scorso.”