Enduro, la Valle del Turano è pronta: un successo la conferenza stampa

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Di Redazione Metropolitan

Il Turano Resort ha ospitato la presentazione finale della 4° tappa degli Assoluti d’Italia, che si terrà nella Valle del Turano il 16 e 17 giugno. Daniele Rossi, a nome del Moto Club Valturano, e i sindaci locali firmano un protocollo d’intesa storico, per eventi di questo genere. E domani arriva Steve Holcombe.

Nella suggestiva cornice della terrazza panoramica ‘Elena’, all’interno del Turano Resort, struttura magnifica situata a Colle di Tora (e dalla quale si ammira uno dei panorami mozzafiato che bacia il Lago del Turano), questa mattina è andata in scena la conferenza stampa che apre la settimana clou per tutta la Valle omonima. A partire da domani, infatti, il motorsport internazionale attraccherà simbolicamente in questo specchio d’acqua dolce, portando piloti di tutto il mondo e l’Enduro in questo incontaminato scorcio sabino.

L’appuntamento, oltre a presentare nel dettaglio quello che sarà la due giorni di Enduro del 16 e 17 giugno, è stato l’occasione per firmare un protocollo d’intesa, tra le Amministrazioni locali, la Riserva Naturale dei Monti Navegna e Cervia e il Moto Club Valturano, per regolamentare le modalità di utilizzo e di conservazione del patrimonio naturale del luogo, alla luce di questo storico evento. Al quale, si spera, se ne possano aggiungere molti altri ancora e di un livello sempre più alto.

Le repliche delle moto di Salvini e Holcombe

Moderati dalla conduzione di Daniela Melone, dapprima è intervenuto l’avvocato Giovanni Vespaziani, presidente del distaccamento di Rieti della Lega Navale Italiana, il quale si è definito “emozionato e imbarazzato dalla buona riuscita di un progetto che valorizza un luogo che non ha nulla da invidiare a nessun altro bel panorama italiano”. Si è unito al coro Daniele Rossi, giovane presidente del Moto Club Valturano, il quale ha ringraziato tutti i sindaci per una storica convergenza di idee.

A seguire è stata la volta dei primi cittadini, i quali, in maniera congiunta, hanno espresso una sincera soddisfazione per il fatto che questa si stia rivelando una occasione per valorizzare un territorio che altrimenti non riceverebbe il giusto valore e non potrebbe essere riscoperto dai visitatori. Escluso l’assente Dante D’Angeli, sindaco del Comune di Ascrea, erano presenti le due massime cariche di Colle e Castel di Tora, Beniamino Pandolfi e Cesarina D’Alessandro, visibilmente orgogliosi.

Daniele Rossi, il presidente del MC Valturano

Spazio importante all’interno della conferenza stampa lo hanno avuto altre anime promotrici dell’accordo e personalità politiche reatine: Luigi Russo, responsabile della Riserva naturale prospiciente il lago; Luciano Pistolesi, delegato del CONI che ha puntato l’attenzione sull’importanza del turismo generato dallo sport; Matteo Monaco, consigliere del Comune di Rieti con delega allo sport e alla viabilità, il quale ha sottolineato come le competizioni sportive siano vetrina importante e via verso l’educazione civica.

Dulcis in fundo hanno avuto modo di intervenire anche Maurizio Forte, membro dell’Associazione del Cammino di san Benedetto, e Maurizio Simonetti, il presidente della Federazione Motociclistica Italiana regionale (nativo, tra l’altro, di Rieti). Entrambi hanno focalizzato la loro attenzione sulle potenzialità che ha un territorio come quello della Valle, che può vedere esplodere il turismo grazie al passaparola di chi ha già soggiornato qui e può puntare ad ospitare eventi via via sempre più grandi e prestigiosi. 

Foto di rito per un accordo storico

Al termine della conferenza stampa, Moto Club e amministrazioni locali hanno siglato il protocollo d’intesa, che regolamenta l’evento di questo weekend e degli auspicati eventi a venire. Da questo momento Daniele Rossi e i suoi collaboratori si mettono al lavoro per ultimare i preparativi (iniziati nel dicembre scorso, n.d.r.): già da domani è previsto l’arrivo del campione mondiale Steve Holcombe. La Valle del Turano ha acceso i motori per questa grande kermesse internazionale: ora mancano solo i ruggiti dei campioni dell’Enduro.